GdS – Esame Sensi superato a pieni voti sotto gli occhi di Mancini e Ausilio

Quando per un giocatore si muovono personalità importanti di una squadra significa che il valore è assoluto, per Stefano Sensi, regista del Cesena, ieri gli osservatori erano due, Piero Ausilio e Roberto Mancini.

Scrive La Gazzetta dello Sport che ad osservare Cesena-Bari c’erano i due uomini mercato dell’Inter, chi allena e chi li prende, con Mancini che dopo una giornata a Bologna con gli amici ha deciso di muoversi in prima persona per la nuova promessa del calcio italiano, guardando la gara insieme ad Ausilio.

L’ex mezzala ora regista della squadra di Drago ha superato brillantemente l’esame, col commento del tecnico interista che non lascia dubbi: “E’ bravo, tecnico, veloce e ha anche personalità“, promozione a pieni voti e uscita allo scoperto di chi ha deciso di puntare su Sensi, anche se sul giocatore ci sono almeno 6 squadre addosso, tra cui le big italiane e il Chelsea che manda regolarmente degli osservatori al Manuzzi.

Stefano Sensi ieri ha giocato tutta la partita, con Mancini e Ausilio che hanno scambiato due chiacchiere col gioiellino bianconero nel prepartita, con il ds Rino Foschi che si sfrega le mani per l’ennesimo talento scoperto, con il Cesena che sa l’impossibilità di trattenerlo dando vita ad un’asta, con il Milan che pare abbia stretto contatti con l’entourage del giocatore mettendo sul piatto 7 milioni, cosi la replica dell’Inter è più diretta, far parlare immediatamente i vertici nerazzurri col giocatore, copiando di fatto l’operazione Kondogbia con l’attacco diretto di Ausilio e Mancini per convincere il giocatore.

Sul giocatore ricordiamo che non ci sono solo le big e il Chelsea ma anche Napoli, Genoa e Sassuolo, col club di Squinzi deciso a mettere sul piatto 4 milioni subito, offerta rispedita al mittente con richiesta di almeno 10-12 milioni per il giocatore in scadenza contrattuale nel 2018.

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