CdS – Inter, i due volti della medaglia: Medel top e Icardi flop

Nell’Inter che sorride per il gol di Medel ha destato curiosità la tristezza di Mauro Icardi in panchina. Un volto accigliato che poi non è cambiato negli spogliatoi, col ragazzo che però è stato poi trascinato dai compagni nella gioia e ha capito di poter esultare per la vittoria sulla Roma, anche senza contributo.

Il miracolo, scrive Tuttosport, l’ha fatto Gary Medel con un gol che mancava al cileno dal 4 marzo 2013, dal 4-1 del Siviglia col Celta Vigo, oltre due anni e mezzo di attesa. Il pitbull ha twittato “Felice per il trionfo” dimostrando ancora una volta di essere imprescindibile in questa Inter.

Chi pensava di esserlo, o lo è ancora, è Mauro Icardi, la prima panchina per scelta tecnica è stata presa male, è sceso in campo nel pre partita svogliato e ha seguito il primo tempo in disparte, atteggiamento non ai massimi del piacere, oltretutto non da capitano, poi però è stato trascinato al centro dei festeggiamenti, come dimostra la foto nel suo profilo Twitter, un’esclusione, quella del bomber, a dimostrazione che per Mancini non esistono titolari o panchinari fissi, nessuno intoccabile, a parte il guerriero Medel, altri 10 come lui più Messi e sarebbe scudetto, parola di Mancini.

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