Una sfida difficile attende l’Inter domani sera. A San Siro infatti arriverà una Roma lanciatissima in campionato che sembra aver trovato la consapevolezza e la maturità che negli ultimi due anni le avevano soltanto fatto sfiorare la vetta della classifica di A. Ma andiamo ad analizzare la squadra di Rudi Garcia nel dettaglio.
Nello scorso turno di campionato i giallorossi si sono imposti per 3 a 1 contro l’Udinese. Gol, quello friulano arrivato in verità quando la Roma aveva già smesso di giocare. Gli uomini di Garcia sono stati pericolosi sin dal dall’inizio tanto che i primi due gol sono arrivati nei primi dieci minuti e fino a quasi la fine del secondo tempo hanno messo in campo un’intensità che non ha permesso agli uomini di Colantuono di produrre gioco.
Il punto forte della squadra di Garcia è la qualità della rosa, soprattutto nel reparto centrale dove Nainggolan, Pjanic e Florenzi formano un centrocampo che mixa in maniera perfetta tecnica e intensità Non a caso i giallorossi sono una delle squadre con il maggior numero di azioni da gol create in mezzo al campo. Ai tre nominati sopra si aggiunge anche Strootman che è attualmente infortunato e Salah che fanno del centrocampo della Roma uno dei più completi a livello internazionale.
Oltre all’olandese mancheranno anche Keita e Totti mentre è da valutare l’impiego di De Rossi. Probabile che il centrocampista parta dalla panchina.
Questa Roma schiacciasassi sembrerebbe non avere punti deboli e probabilmente è così. Negli anni scorsi tuttavia in più occasioni i giallorossi hanno peccato di presunzione atteggiamento che si è ritorto contro in campo e gli ha fatto fallire in più di uno scontro diretto l’appuntamento con la famosa ”consacrazione”. Quest’anno tuttavia, c’è stata un’inversione di tendenza e la sia la squadra che il suo allenatore sembrano aver raggiunto la giusta maturazione per ambire alla vetta.
L’osservato speciale è senza dubbio Gervinho, che già da inizio stagione è tornato sui livelli mostrati nei primissimi mesi in Italia. Dotato di una rapidità impressionante unito ad un fisico imponente è il prototipo dell’attaccante esterno moderno, abile nell’uno contro uno ma anche pronto ad inserirsi in area avversaria per sfruttare i lanci dei compagni. Nelle prime 10 giornate di campionato ha messo a segno 5 gol e 1 assist senza dimenticare le due reti in Champions League. Questa potrebbe essere la sua stagione e con lui quella della Roma. Senza dubbio sarà lui la principale spina nel fianco della retroguardia nerazzurra. Occhio anche a Salah, vicino in estate ai nerazzurri e già decisivo nello scorso campionato nella vittoria della Viola al Meazza.
Probabile formazione avversaria:
Roma (4-3-3): Szczesny; Digne, Rudiger, Manolas, Maicon; Pjanic, Nainggolan, Florenzi; Salah, Dzeko, Gervinho