Mancini in conferenza: “Icardi riposerà? Forse, Palacio è un’idea, in difesa 3 soluzioni…”

Roberto Mancini ha svolto la consueta conferenza stampa di Appiano Gentile alla vigilia della sfida di campionato contro il Bologna. Per lui tante domande, concentratisi su Icardi, il turnover e l’attuale momento della squadra. Ecco tutte le sue parole:

ùAVVERSARIE E CAMPIONATO – Napoli e Roma sono le più attrezzate anche se non ho avuto modo di vederle tutte per bene. Per noi non cambia nulla rispetto a quando vincevamo, così non è cambiato nulla per loro durante le prime partite.  Era importante essere in alto e non avere troppo distacco. Molte squadre hanno iniziato peggio e ora hanno trovato il ritmo. Il campionato è lungo è difficile però, molte giocano le coppe. Per noi è importante essere lì. 

BIABIANY – Biabiany è al 60, 65%, sta trovando la forma piano piano, è stato fermo un anno e mezzo e non bastano poche settimane.   E’ un ottimo giocatore, a destra fa delle cose molto utili e si guadagnerà il proprio spazio. 

ICARDI – Non sono preoccupato, avrei preferito che facesse gol dall’inizio, conoscendo la storia degli attaccanti può capitare che succeda anche questo. E’ negativo perché con gol suoi avremmo punti in più, ma un anno ricordo Crespo alla Lazio che fino a gennaio aveva fatto 4 gol, poi da gennaio in poi 21. SOno convinto che tornerà a segnare. Io preferivo giocare sempre, altrimenti esoneravano l’allenatore.  Icardi deve stare tranquillo, iniziare a pensare che può essere utile aiutando la squadra. Quando un attaccante lavora il gol arriva, non deve agitarsi, deve lavorare serenamente. 

DIFFIDATI –  I diffidati sono sempre a rischio per la partita successiva, prima o poi accadrà, se è destino che accada, accadrà. Qualcuno dovrà giocare, non sarà partita facile, ma se facciamo come il secondo tempo del Palermo abbiamo buone possibilità. 

BOLOGNA – Sento molto la partita contro il Bologna, per me è una sfida speciale. Sono calcisticamente nato lì e dunque faccio il tifo per loro, tranne domani. Hanno vinto l’ultima partita e vorranno proseguire questo momento.

DIFESA – Non abbiamo perso solidità difensiva, siamo soltanto stati sfortunati ad aver perso qualcuno per infortuni o squalifiche in alcune partite. Al Palermo abbiamo lasciato spazio, ma c’è bisogno che centrocampisti e attaccanti siano corti in fase difensiva, ma non sono preoccupato. 

ROSSI – Mi hanno raccontato di Rossi, faccio il tifo per lui. Purtroppo non ho visto il fattaccio, ma spero comunque che possa vincere il Mondiale. Espulsione di Salah? Me l’hanno raccontata, ha mandato a quel paese l’arbitro, non so per quante partite lo squalifichino.

PERISIC – Perisic ha portato molto con i suoi goal, sono una sua dote importante, ma può fare di più. Viene da un altro campionato e come Kondogbia deve adattarsi del tutto. Le squadre in Italia si difendono soprattutto e meglio. 

JOVETIC E ICARDI – Jovetic è un giocatore diverso da Icardi, è portato ad uscire e a farsi dare la palla. I due devono cercarsi di più, lavorare di più l’uno per l’altro. Se gli attaccanti si cercano poco ci sono meno possibilità di segnare. Le suqadre possono anche giocare male, ma se gli attaccanti si cercano qualcosa fanno. Hanno giocato poche partite insieme, devono lavorare l’uno per l’altro. Un attaccante, in generale, non può pensare di stare vicino alla porta quando la difesa è a 60 metri. Deve lavorare, non dare riferimenti, noi spesso lo facciamo troppo. Come me e Vialli? ABbiamo giocato insieme tanti anni, loro devono imparare a lavorare l’uno per l’altro. 

LJAJIC  – Sta abbastanza bene, ha gioctao 20 minuti l’altra sera, è entrato bene, come anche a Genova. Ha avuto una contrattura al flessore dopo la partita in Nazionale, ha faticato a recuperare, ma io credo molto in lui, ha velocità, tiro, può darci una grande mano, vedremo se da domani sera o dalla prossima. 

BONAZZOLI E MANAJ – La Samp ha voluto Bonazzoli, noi speriamo possa giocare, ha qualità. Deve meterci qualcosa in più per giocare, la samp ha giocatori importanti davanti. Non è colpa di un allenatore quando un giocatore non gioca, spesso il giocatore non dà quel qualcosa in più. Manaj è bravo, forte, fisico. Giocherà ancora qui. 

KONDOGBIA – Non ho pensieri su Kondogbia. Può giocare con tutti, a due, a tre, deve conoscere il campionato, ambientarsi, non ho pensieri negativi. Ho tolto lui perché era ammonito. Avrei voluto togliere anche Murillo. Ieri ho visto il derby di Manchester, due o tre ammoniti comunque si davano botte che sembrava rugby. Abbiamo deciso di togliere Kondo perché era ammonito, altrimenti lo avrei lasciato in campo. 

ALTERNATIVE – Yuto sta bene, andava in difficoltà perché non giocava da tempo. Palacio è probabile che possa giocare. Se Icardi riposerà sarà solo perché abbiamo tante partite ravvicinate. Per sostituire Murillo abbiamo tre possibilità, da Ranocchia a Juan Jesus e Medel. 

 

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