CM.com – Il destino del pittbull Medel. Da bersaglio della critica ad elemento insostituibile

La carrera di un calciatore è costellata da alti e bassi che comportano momenti di straordinaria popolarità e successo ad altri di grande pressione e critiche incessanti. Questa è la fotografia dell’esperienza in nerazzurro di Gary Medel, arrivato l’anno scorso dal Cardiff dopo un ottimo mondiale con il suo Cile, ma molte volte preso di mira dalla critica come artefice di un poco brillante e macchinoso gioco nerazzurro. Questa stagione è iniziata in maniera diametralmente opposta per il ‘Pitbull’ interista, complice anche un suo dirottamento sulla linea difensiva che ha permesso lui di riconquistarsi la fiducia di tifosi e addetti ai lavori diventando un perno per la nuova Inter di Roberto Mancini.

Chi invece anche nei momenti più buii e complessi ha sempre creduto nelle sue capacità è appunto il tecnico di Jesi, il quale non ha mai esitato nel difenderlo a spada tratta, anche quando si moltiplicavano le voci di mercato sul suo conto. Medel è incedibile! Questa è stata la risposta fatta recapitare alle varie Siviglia, Liverpool, Leicester e Galatasaray tutte interessate al cileno. Con una Copa America vinta con la ‘Roja‘ e giocata da protagonista e con un eccellente avvio di stagione, ecco però che qualcuno sicuramente si farà nuovamente sotto per il focoso tuttofare cileno, ma questa volta quei 10 milioni offerti finora non saranno di certo più sufficienti.

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