Murillo: “Per me l’Inter ha un significato speciale. Terzo posto? No, bisogna sempre puntare al massimo. Su Inter-Juve…”

Arrivato quasi in sordina all’Inter visto che era stato bloccato già dallo scorso gennaio, Jeison Murillo ha conquistato Mancini e tifosi fin dalle prime presenze in maglia nerazzurra, mettendosi subito in evidenza a prescindere dal compagno di reparto. Il difensore colombiano è stato intervistato dal quotidiano Libero e ha così parlato del suo attuale momento all’Inter: “Per me l’Inter ha sempre significato tantissimo, è sempre stata la squadra favorita non solo mia ma anche dalla mia famiglia, per me era un sogno. Sono colori che ti rimangono dentro fin da bambino. Poi c’era Cordoba, quindi in Colombia la seguivamo anche per quello”.

Il giocatore nello scorso gennaio era anche stato seguito dalla Juventus quando era al Granada“Si sentono sempre tante voci ma in quel momento io ero concentrato solo sul Granada. È stata una grande emozione firmare con un club così importante come l’Inter. Rivalità coi bianconeri? Si sente forte, anche solo per i tifosi. Poi anche Guarin e i compagni mi hanno detto cosa significa: mi piacciono queste partite. A parlare sono i numeri e quelli dicono che in classifica siamo sopra, ma noi pensiamo soltanto a noi stessi”.

Murillo ha come primo obiettivo quello di crescere e non si pone limiti: “Tutti i giorni si impara qualcosa, tutti i giorni si può crescere. Magari devo perfezionare il sinistro. È compito dell’allenatore aiutarmi per migliorare e scegliere il modulo migliore per noi. Dipende tutto dalle sue idee, magari sceglie una difesa a 3 perché ci permette di attaccare con più giocatori. Mancini ci chiede di stare sempre alti. Non firmerei mai per il terzo posto: bisogna puntare sempre al massimo”.

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