Pagelle Sampdoria – Inter, da rivedere la difesa e il giro palla

I nerazzurri arrivano alla sosta con un pareggio sul campo della Sampdoria, su cui erano caduti Carpi, Bologna e Roma. Ecco le pagelle dei ragazzi di Mancini:

Inter (4-3-3)

Handanovic: 5,5

Fare peggio della gara con la Fiorentina era impossibile. Ed infatti la sua prestazione è quasi positiva. Peccato per il goal. La palla di Pereira passa per tutta l’area piccola: mettere un pugno per respingerla avrebbe evitato la frittata.

Santon: 6,5

Bene nel primo tempo, sia in fase di spinta che di copertura. Galvanizzato dalla convocazione da parte di Conte, conferma le buone prestazioni di questo avvio di stagione.

Dal 88′ Ljajic: s.v.

Medel: 5,5

Fino al goal era tra i migliori in campo, poi però assieme a Telles e Handanovic fa una frittata che permette a Muriel di portare in vantaggio i suoi.

Murillo: 6

Ritorna in campo dopo l’infortunio e la sua presenza si sente. Fa a sportellate con Muriel e dà sicurezza a tutto il reparto.

Telles: 5,5

Fatica, e non poco, in fase di contenimento. Si lascia scappare troppo facilmente Eder, che spesso lo punta e riesce a creare pericoli in area nerazzurra. Anche in occasione del goal, si dimentica completamente Pereira, che può crossare liberamente. Tutt’altra musica quando c’è da spingere, trovando anche spazi interessanti dove buttarsi.

Guarin: 5

Nella prima frazione sbaglia un goal clamoroso davanti a Viviano, oltre ad una serie di palloni e lanci. Nel secondo tempo, soprattutto quando esce Kondogbia ed entra Biabiany, gioca più arretrato e la sua prestazione aumenta di livello, anche se non abbastanza per salvarlo dal premio di peggiore in campo.

Melo: 5

Prestazione superficiale e imprecisa del brasiliano, che si fa ammonire anche per una reazione su Fernando. Passaggi spesso non corretti e perde palloni sanguinosi. Da rivedere.

Kondogbia: 6

Prestazione sufficiente per il francese, da cui comunque ci si aspetterebbe sempre qualcosa in più. Buone progressioni e anche buone chiusure. Esce anzitempo per Biabiany, nella ricerca della rimonta.

Dal 62′ Biabiany: 6

Qualche cross sballato e incornate non nello specchio della porta. Non incide quanto vorrebbe Mancini, ma crea comunque scompiglio nella difesa avversaria.

Palacio: 6

Nervoso l’argentino che comunque sforna una prestazione nettamente migliore rispetto a quella di domenica scorsa. Nel primo tempo anche vicino alla rete. La sua gara termina al 71′ per dare spazio al giovane Manaj

Dal 71′ Manaj: 6,5

Buono l’impatto dell’albanese sulla gara. Gran spirito di iniziativa. Guadagnerebbe anche un rigore, ma Rocchi non è della stessa idea.

Icardi: 5,5

Invisibile per tutto il primo tempo, nel secondo si nota che è in campo. Suo il tiro-assist che permette a Perisic di battere Viviano.

Perisic: 7

Prima rete per il croato, che va a premiare la prima vera prestazione convincente in nerazzurro. Il migliore in campo per l’Inter, si sbatte dal primo all’ultimo minuto, con dei rientri in difesa veramente importanti.

Mancini: 6

Si soffre troppo dietro, Telles si fa spesso e volentieri tagliare fuori dagli attacchi avversari, scombinando i movimenti difensivi. Il 4-3-3 però funziona, anche se il giro palla deve essere velocizzato per creare delle vere e proprie occasioni da goal. La sua Inter arriva alla sosta con un pareggio su un campo difficile dopo la batosta contro la Fiorentina. Una sconfitta avrebbe demoralizzato l’ambiente, la vittoria illuso. Il pareggio mostra come ci sia ancora molto da lavorare, iniziando da queste due settimane di sosta.

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