Le pagelle di Inter-Empoli, Icardi e Kova per il futuro

Ecco le valutazioni dell’ultima partita disputata dall’Inter in questa stagione, conclusasi con una vittoria.

Handanovic 5,5: una gran parata sul risultato in bilico, ma nelle ultime partite è sembrato svagato. Rischia la frittata con i piedi ed è immobile sul goal finale dell’Empoli.

Nagatomo 6,5: attento in difesa, nonostante qualche pallone perso, ma soprattutto incisivo in attacco, dove sbaglia pochi palloni e si propone con scioltezza.

Ranocchia-Juan Jesus 5: la strana coppia colpisce ancora. Stavano giocando una partita impeccabile, ma basta uno svarione per farli andare in confusione. Non sono in grado di offrire sicurezza. Non si può puntare ancora su di loro.

Felipe 6: onesti minuti prima di arrendersi ad uno sfortunato infortunio.

Santon 6: chissà perché è rimasto tutti questi mesi in naftalina. Si propone in fase di spinta ed è elegante nel giocare la palla. Dovrebbe essere più cattivo.

Medel 6: si fa aggirare da Verdi sul pareggio, ma recupera e imposta senza sbavature.

Brozovic 6,5: tanti errori nel primo tempo, ma sale in cattedra alla distanza. Meritato e cercato il primo goal nerazzurro.

Kovacic 7,5: due palle geniali per i primi due goal, come se non bastasse inizia anche l’azione del quarto goal. Mancini ha capito tardi che il suo ruolo è quello di mezzala sinistra. Guai a venderlo.

Hernanes 5,5: più impreciso del solito, fornisce però l’assist del quarto goal. Non basta a garantirgli la sufficienza.

Palacio 7: gran girone di ritorno per lui, suggellato dal goal di stasera e dalla solita prestazione a tutto tondo con qualità, intelligenza e abnegazione.

Icardi 7,5: di goal ne poteva fare pure 4, ma non disegna di essere anche un assistman. Un grande attaccante sul quale Mancini e Thohir fanno bene ad investire. Meritato il titolo di cannoniere, seppur in coabitazione.

Mancini 6,5: ha dato alla squadra un gioco, ma reclami presto un paio di centrali, che servono più di Dybala e Tourè.

 

 

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