GdS – Nerazzurri che perdono anche con la Juve B, pesano gli errori…

Difficile pensare se ai tifosi nerazzurri possa pesare di più il fatto di aver perso con le riserve della Juventus oppure di aver perso nella maniera più subdola possibile, ossia con dei regali clamorosi dei propri giocatori. Questo il dilemma prospettato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport che valuta come la gara di ieri abbia visto per l’ennesima volta un’Inter in grado di gettar via una vittoria alla portata.

Senza dubbio in questo momento alla Juve gira tutto per il verso giusto e anche le riserve sono vogliose di dimostrare il proprio valore per avere più chance nei momenti decisivi di questa stagione, ma questo non basta a spiegare l’involuzione dei nerazzurri che in casa faticano tantissimo ad imporsi. Lo dimostra il dato di una vittoria nelle ultime sette gare disputate a San Siro.

Eppure la banda di Mancini inizia bene, con un gol di Icardi e il giusto piglio, complice anche l’inizio molle dei bianconeri. Nemmeno ci fosse la ghiaia al posto dell’erba al Meazza, l’Inter inizia via via a rallentare nel corso della partita, facendo crescere gli avversari con il passare dei minuti e soprattutto concedendo con degli autentici pacchi regalo le occasioni per ribaltare la partita. Una serie di errori individuali, mancanza di concentrazione sommati a infortuni casuali come la paperona di Handanovic su Morata certificano una sconfitta molto pesante a livello psicologico e ovviamente in ottica Europa.

Ci sono segnali positivi come Maurito che vede Juve e segna, Palacio che continua a fare il solito lavoro (ma poco lucido sotto-porta), Brozovic e Kovacic in crescita, ma tutto ciò non basta se comunque si perdono punti in questo barbaro modo. Per la qualificazione all’Euro-League resta uno spiraglio solo per la sconfitta della Samp con la Lazio ma resta dura per un’Inter così.

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