Gds – Icardi: Metamorfosi moderna

Sia a Cagliari che nella partita di ieri al Meazza contro gli scozzesi, bomber Icardi, è apparso nuovo, diverso, una versione manciniana del bomber che fu.
Anche la Gazzetta dello Sport riporta l’evoluzione di Maurito con la maturità e la completezza che l’argentino sta raggiungendo.
Prima Icardi era solito attendere in area i passaggi dei compagni. Stazionava in area di rigore attendendo  cross o passaggi filtranti e non partecipando minimamente alla manovra della squadra. Era una punta statica in perfetto stile anni ’90, molte volte troppo facile da marcare.
Mister Mancini, come con molti dei suoi compagni, ha iniziato a rivoluzionare il modo di giocare del bomber argentino rendendolo più imprevedibile e moderno. Ora la punta svaria su tutto il fronte offensivo, partecipando al gioco della squadra con i compagni ed aprendo varchi importanti per gli inserimenti dei centrocampisti.
L’evoluzione tattica di Maurito è anche una conseguenza del modulo utilizzato dal tecnico nelle ultime partite. Il rombo a centrocampo e soprattutto l’utilizzo delle due punte, porta queste ultime a muoversi, ad incrociarsi ed a cercare spesso il dialogo.
Il numero 9 nerazzurro, contro il Celtic,  ha toccato 40 palloni, ha effettuato 25 passaggi, sbagliandone solo 3, ha tirato 4 volte, due fuori e due nello specchio ed ha subito 3 falli. La nota più chiara della sua evoluzione sono i 2 palloni recuperati in fase difensiva, davanti all’area di rigore interista.
Grazie a Mancini, Icardi è entrato nell’era del cal­cio moderno ed il mister prosegue nella sua rivoluzione.

 

 

 

 

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