Carrizo, il portiere di coppa che non fa rimpiangere Handanovic

L’Inter è meritatamente nelle 16 squadre che il prossimo 12 Marzo si daranno battaglia per un posto nei quarti di finale dell’Europa League. Il sorteggio di oggi in quel di Nyon ha presentato ai nerazzurri il Wolfsburg, compagine tedesca che attualmente è classificata al secondo posto in Bundesliga e che nello scontro diretto con la capolista Bayern Monaco del 30 Gennaio è stata capace di infliggerle un sonoro 4 a 1 tra le mura amiche del Volkswagen Arena.

Una doppia sfida equilibrata e da prendere assolutamente con le molle per la banda Mancini, con il fattore campo che potrebbe essere determinante ai fini della qualificazione al turno successivo. Molto importante sarà infatti mantenere ben salda la propria porta soprattutto nella gara di ritorno a San Siro dove i tedeschi cercheranno in tutti i modi di superare i guantoni di Juan Pablo Carrizo. Come ha infatti detto a più riprese il tecnico dell’Inter, sarà sempre il portiere argentino a difendere i pali dei nerazzurri per tutta la durata della competizione, eventuale finale compresa. Segno che tutta la società crede nelle qualità dell’ex River che spingerà fino alla fine alla panchina un portiere eccezionale come Samir Handanovic.

Vista l’importanza della rassegna in virtù della possibilità di qualificarsi direttamente alla fase a gironi della prossima Champions League per il vincitore (prima volta nella storia), non si sa come la decisione sia stata presa dall’estremo difensore sloveno, ma fatto sta che Carrizo si sta mostrando egregiamente all’altezza della situazione. Il portiere 31 enne argentino, nonostante abbia collezionato una sola presenza in campionato, sta trasmettendo grande affidabilità e sicurezza a tutto il reparto difensivo, ritagliandosi una parentesi importante in una stagione dove più che mai i nerazzurri dovranno crederci fino in fondo nelle notti infrasettimanali.

Una qualificazione ai gironi ottenuta da primi della classe con un solo gol subito in 5 partite, una sfida particolare in quel di Glasgow dove i 3 gol incassati dai nerazzurri non hanno presentato errori da parte di Carrizo ed infine una prova più che convincente nel ritorno contro gli scozzesi. Un cammino positivo, insomma, che si spera lo possa vedere ancora protagonista tra sole due settimane in Germania dove tutta la sua esperienza servirà eccome per riuscire ad incanalare subito il confronto sui binari giusti e far durare il sogno di Carrizo e tutta l’Inter ancora più a lungo.

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