GdS – Con Handanovic non si passa, parati 6 rigori di fila

Con Samir mani di fata non si passa di rigore. Il portiere sloveno ha neutralizzato anche Yevhen Konoplyanka, il gioiellino ucraino su cui anche l’Inter ha messo gli occhi. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, con quello di ieri sono sei i rigori parati di fila. Il quarto in questa stagione, tra campionato ed Europa. Nell’ordine l’estremo difensore nerazzurro ha ipnotizzato Maxi Lopez (Sampdoria), Cassano (Parma), Larrondo (Torino), Cossu (Cagliari), Toni (Verona) e ieri sera il numero 10 ucraino del Dnipro.

Come dice lo stesso Handanovic: “Parare è il mio mestiere”. Insomma nulla di speciale, semplicemente il suo lavoro. E un po’ questa la sua peculiarità, lavoratore silenzioso è sempre uno dei primi ad arrivare ogni giorno ad Appiano e studia sempre i tiratori avversari con dei filmati. In serie A ha parato 20 rigori, solo l’ex interista Pagliuca meglio di lui, con 24. Avere un portiere così stimola la propria squadra e demoralizza i tiratori avversari, un valore aggiunto insomma. Pacato ed introverso passa inosservato fuori dal campo ma non dentro, dove spesso risulta decisivo.

Adesso la priorità dell’Inter è quella di accelerare per il suo rinnovo. Nei giorni scorsi è avvenuto un incontro tra l’agente del portiere e il d.t. Piero Ausilio, il club vuole rinnovare, le uniche indecisioni del numero uno interista riguardano la possibilità di giocare la Champions.

Impostazioni privacy