#MilanInter, parla Fabio Galante: “Che emozione i miei derby”

I derby sono partite importanti, specie se si tratta di Inter e Milan. Lo sa bene Fabio Galante, ex nerazzurro, che parla delle milanesi e della partita di stasera per gianlucadimarzio.com. Ecco le parole raccolte dal portale:

Che cosa provava alla vigilia di un derby?
Sono sempre partite molto emozionanti, gare che ogni appassionato di calcio vorrebbe giocare. Io, oltre a quello di Milano, in carriera ho avuto la fortuna di giocare anche il derby di Genova. In campo incontri tanti giocatori che magari durante la settimana incroci per strada e questo è uno stimolo in più per batterli. Sfottò? Nei miei sei derby di Milano, in campionato, ho avuto la fortuna di non perdere mai e quindi non mi sono posto il problema. Poi, con ottantamila persone che urlano di tutto, anche se fosse capitato di perdere, francamente non avrei posto molta attenzione”.

Che cosa porterà il cambio in panchina in casa Inter?
Mancini ha la grande fortuna di conoscere bene l’ambiente e credo sia fondamentale: è stato accolto bene da tutti e questo gli permetterà di lavorare con maggior serenità. Ci sono tutte le condizioni ideali. Poi la mossa è stata fatta durante la sosta per la Nazionale e questo gli ha permesso di avere più tempo per prepararsi”.

Come ha visto il Milan invece?
Non sta andando proprio benissimo, ma Filippo se la sta cavando. Anche lui conosce bene l’ambiente, i rapporti sono ottimi e devo dire che per lui Berlusconi ha una simpatia particolare. Questo gli ha evitato qualche critica che in precedenza c’era stata per altri. Certo anche Inzaghi, come Mazzarri, è strettamente legato ai risultati e per ora non sta andando male”.

Meglio il “falso nueve” o il classico centravanti?
Io, per come vedo il calcio, preferisco il centravanti di una volta, alla Vieri o alla Inzaghi. Uno che la butta dentro e non si fa molte preoccupazioni di rigiocare il pallone. Quindi a mio parere meglio Fernando Torres centrale che Menez come ‘falso nueve’, che forse va meglio in Spagna che in Italia”.

Chi sarà l’uomo derby?
Spero soprattutto che sia un’interista (ride n.d.r.). Per l’Inter dico Palacio, può essere la sua gara. Per il Milan invece Pazzini, anche per una questione di simpatia, visto che è un mio compaesano”.

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