LIVE Milan – Inter 1-1 (22′ Menez, 61’Obi), considerazioni finali

Milan e Inter chiudono in pari un derby combattuto e giocato più col fisico che con i lampi di classe. Il Milan nei minuti finali ha rischiato più volte di condannare l’Inter, prima con El Shaarawy e poi con l’ex Andrea Poli che sul suo tiro ha subito la deviazione di Ranocchia con la palla che lentamente,e sotto lo sguardo di Handanovic, ha finito la sua corsa fuori dai pali.

Da apprezzare tra i rossoneri Bonaventura e Menez, il primo trottolino ovunque, il secondo ha il pregio di aver firmato il primo lampo di classe del derby. Nell’Inter grande cuore di Palacio che corre tantissimo ma non trova il guizzo letale in avanti e buona gara di Kuzmanovic che mantiene in ordine un centrocampo che non ha potuto giovarsi del miglior Hernanes.

Pochi lampi di Kovacic, il numero 10 da cui Mancini si attende i colpi del fuoriclasse.

Dallo stadio San Siro e da SpazioInter per il live della partita è tutto, restate con noi per le pagelle e le interviste del dopo gara.

 

Dopo quattro minuti e 29 secondi di recupero l’arbitro Guida manda le due squadre negli spogliatoi, finisce 1 a 1.

94′ Poli vicinissimo al gol, ultimo cambio fuori Kovacic dentro M’Vila

4 minuti di recupero 

89′ Dentro Osvaldo fuori Icardi

88′ gli assalti del Milan con due corner, il primo battuto malissimo da Honda, il secondo direttamente nelle mani di Handanovic.

85′ Punizione per il Milan per fallo di uno stanchissimo Palacio su Bonaventura, tiro di Honda ribattuto.

81′ Occasione da rete per il faraone El Shaarawy, la difesa dell’Inter non sale correttamente ma l’attaccante milanista perde il tempo chiuso da Juan Jesus.

79′ Icardi sfiora l’incrocio dei pali dopo che Guarin finta il tiro e poi cerca l’argentino al centro dell’area.

75′ Traversa clamorosa di El Shaarawy, il Milan poi sostituisce Muntari con l’ex Poli.

72′ Dentro Hernanes fuori Obi, nel Milan fuori Torres dentro Honda.

70′ Dopo il fallo di Juan Jesus su Bonaventura punizione di Menez alle stelle mentre dalla panchina nerazzurra è pronto Hernanes.

68′ Ammonito Juan Jesus per fallo su Bonaventura.

66′ Ammonito Giacomo Bonaventura per fallo su Obi.

61′ GOL DELL’INTER Obi indovina l’angolino basso per battere Diego Lopez, controllo del pallone su rinvio errato della difesa del Milan, tiro e gol del pareggio, 1 a 1.

57′ Si scaldano Poli e Osvaldo nelle due squadre.

54′ Pasticcio difensivo del Milan, nel batti e ribatti errori di Kovacic e di Icardi che calcia alto, occasione d’oro anche per Kuzmanovic ma salva Lopez.

52′ Sfiora il 2 a 0 il Milan con Bonaventura, tiro deviato in angolo e corner non sfruttato dai rossoneri.

49′ Corner per il Milan sprecato come in precedenza errore dal calcio d’angolo per l’Inter con Juan Jesus che non arriva al colpo di testa.

45′ Ricomincia la gara, nell’intervallo solo il Milan a far riscaldamento in campo, nessun cambio tra le due squadre, ricordiamo le ammonizioni di Mexes e Obi.

Un Milan attendista colpisce l’Inter nel primo grande affondo offensivo, il gol di Jeremy Menez arriva su assist di El Shaarawi libero sulla sinistra. L’Inter recrimina già al primo minuto con una trattenuta di Mexes su Icardi ma è lo stesso attaccante nerazzurro a sbagliare un gol lanciato tutto solo contro Diego Lopez. Spazi ristretti e nervosismo in campo, bene Rami nel Milan e Guarin grintoso nell’Inter.

46′ L’arbitro Guida fischia la fine del primo tempo, decide il gol di Menez, 1 a 0 per il Milan

43′ Un solo minuto di recupero

41′ Numero di Palacio per Nagatomo in spazi strettissimi, tacco dell’attaccante verso il giapponese ma cross poi tra le braccia di Diego Lopez.

36′ Dopo lo svantaggio Inter che sembra smarrita, poche idee a centrocampo, Milan caparbio nelle ripartenze.

31′ Ammonito Obi troppo aggressivo su Rami, uno dei migliori del Milan

27′ Ammonito Mexes per fallo su Guarin che ora zoppica vistosamente.

26′ Angolo per il Milan che dopo il gol ha preso coraggio, Inter marca a zona, il corner non dà i frutti sperati.

22′ GOL DEL MILAN ripartenza rossonera, con pochi tocchi El Shaarawy si libera sulla sinistra, cross perfetto per Menez e di piatto destro porta in vantaggio il Milan, 1 a 0.

20′ Inter che gioca prevalentemente sulla destra, buona prova sino ad ora di Nagatomo e Guarin, pochi minuti fa punizione alle stelle di Menez.

16′ Rientra in campo Dodò, l’arbitro non ha preso nessun provvedimento verso Muntari, nel frattempo Icardi non aggancia un pallone preso poi da Diego Lopez.

12′ Muntari durissimo su Dodò, per il nerazzurro manata in faccia e volto insanguinato

10′ Gara giocata a ritmi altissimi, Diego Lopez para su Guarin, l’Inter preme in avanti sulla destra con Palacio e Nagatomo.

9′ Ancora Icardi vicino al gol su assist di Palacio, colpo di testa fuori dallo specchio della porta, sul capovolgimento di fronte Torres incespica in fase offensiva.

7′ Erroraccio di Muntari che serve involontariamente Icardi, bravissimo Diego Lopez a fermare l’attaccante nerazzurro 1 contro 1.

4′ Derby veloce e grintoso, Inter gioca molto in verticale, Palacio e Kovacic partono molto larghi, il Milan risponde con un buon Rami sulla destra.

1′ Subito Inter arrembante, trattenuta di Mexes su Icardi ai limiti del regolamento, l’arbitro lascia correre.

1′ Inizia la partita, buon derby a tutti i nostri lettori.

20:43 Squadre che entrano in campo, Milan in completo rossonero con pantaloncini bianchi, Inter che risponde con tradizionale maglia a strisce nerazzurre con pantaloncini neri, gara arbitra dal signor Guida di Torre Annunziata, assistenti Nicoletti-Marzaloni, quarto uomo Meli.

20:30 Ai microfoni di Sky arriva Adriano Galliani che indossa una cravatta scelta dai tifosi “Bonaventura è un giocatore eclettico, può fare la mezzala, l’esterno d’attacco e l’uomo dietro l’unica punta, un pò come Boban che era un grande 10 ma faceva l’ala sinistra e tra i personali rimpianti mai da numeri 10

Prosegue Galliani “Il derby vale per la classifica, avvicinarsi al terzo posto è fondamentale, Inzaghi è esattamente quello che era da calciatore, un martello che pensa 24 ore al calcio, credo che se si è stati grandi giocatori si fa presto ad imparare il mestiere

20:22 Parla Piero AusilioL’entusiasmo è la prima cosa che ti aspetti quando c’è un cambio, poi con Mancini c’è un qualcosa in più, il fatto che conosce bene l’ambiente e il valore della squadra, se ha accettato questo incarico è perchè sa che può far bene

Prosegue successivamente “Non era previsto il cambio di allenatore, avevamo sempre pensato che la cosa più giusta fosse la continuità, poi c’è stato qualcosa d’imprevedibile, l’opportunità di arrivare a Roberto Mancini, solo per lui valeva la pena il cambio“.

Chiude parlando del futuro con le eventuali ripercussioni economiche su i 2 tecnici sotto contratto “Col mister ci prenderemo del tempo, per valutare le potenzialità della rosa, ovviamente ci sono dei paletti a livello economico ma con buona volontà, idee e intuizioni qualcosa accadrà

20:15 Tra i più motivati Fredy GuarinE’ ovvio che siamo tutti concentrati su questa partita, non possiamo nascondere il momento che stiamo vivendo e la motivazione per andare avanti. Mancini ci sta dando entusiasmo ed allegria, è molto importante non solo per me ma per tutta la squadra avere la fiducia dell’allenatore, è il momento di sfruttare le nostre qualità.

Gentili amici e amiche di SpazioInter benvenuti al derby della Madonnina numero 221 tra Milan e Inter valevole per la 12° giornata di Serie A.

La scala del calcio San Siro completamente esaurita e record d’incasso stagionale, 3.324.594, nel menù della partita più attesa a Milano c’è il ritorno in panchina di Roberto Mancini nell’Inter e il primo derby di Inzaghi da allenatore del Milan.

Nell’Inter  out Hernanes che si accomoda in panchina gioca come coppia centrale Ranocchia-Juan Jesus, con Vidic a sorpresa in panchina dopo essersi mal adattato alla difesa a 3 di stampo Mazzarriano e all’ultimo istante Obi vince il ballottaggio con M’Vila.

Con Obi in campo Inter verso il 4-3-3 con Kovacic più esterno che trequartista, Kuzmanovic si sistema davanti alla difesa nella posizione che alla vigilia doveva essere di Yann M’Vila.

Milan che deve rinunciare all’ultimo ad Alex scegliendo Zapata in coppia con Mexes per arginare il duo Palacio-Icardi, con Torres unica punta davanti al fantasia di Menez, El Shaarawy e Bonaventura.

Sarà importante in un 4-2-3-1 pronto a diventare un 4-5-1 con l’input fondamentale di raddoppiare sulle fasce per aiutare i terzini, Torres, che già ha regalato dispiaceri a Mancini, unica punta.

La buona notizia in casa rossonera è il rientro tra i convocati di Montolivo, a sei mesi dal grave infortunio.

San Siro è una bolgia, con la questura che autorizza il ritorno dei tamburi in curva e la curiostà che saranno Ale & Franz ad ispirare i cori loro che si dividono perfettamente tra Milan e Inter.

In classifica Milan e Inter son divise da 1 punto, pronte entrambe ad avvicinarsi al Napoli terzo in classifica e oggi bloccato dal Cagliari 3-3.

Ricordiamo le formazioni ufficiali:

MILAN (4-2-3-1) Diego Lopez; Rami, Zapata, Mexes, De Sciglio; Muntari, Essien; Bonaventura, Menez, El Shaarawy; Torres.

In panchina: Agazzi, Abbiati, Saponara, Honda, Pazzini, Albertazzi, Poli, Montolivo, Niang, Van Ginkel, Armero, Zaccardo.

Allenatore: Filippo Inzaghi

INTER (4-3-1-2): Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Dodo’; Kuzmanovic, M’Vila, Guarin; Kovacic, Palacio, Icardi.

In panchina:

Carrizo, Berni, Andreolli, Campagnaro, D’Ambrosio, Donkor, Hernanes, Krhin, Vidic, M’Vila, Osvaldo, Bonazzoli.

Allenatore: Roberto Mancini

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