Inzaghi aveva probabilmente già un’idea di come affrontare l’Inter di Mazzarri, non di certo quella di Mancini. Secondo La Gazzetta dello Sport, il tecnico rossonero non affronterà più il classico 3-5-2 di Mazzarri bensì un altro tipo di schieramento.
Il Milan, quindi, cambierà nel match contro l’Inter: “Le zone da bollino rosso sono due: la parte destra della difesa e il centrodestra in mediana. Degli attuali indisponibili, le ultime proiezioni mediche indicano Alex e Muntari verso il recupero e un bel punto interrogativo su Abate e De Jong. Carico da undici: Bonera, uno che là dietro dove lo metti sta, è squalificato. Le apprensioni maggiori riguardano la mediana, perché è in quei metri che agirà Kovacic. Lo avrebbe fatto anche nel 3-5-2 di Mazzarri, ma a quanto pare Mancini sta allestendo un 4-3-1-2 costruito specificatamente sulle spalle del croato all’altezza della trequarti. Le qualità sono note: tecnica, tempi di inserimento, dribbling”.
In mediana Inzaghi predilige De Jong, ma non essendo sicuro del suo recupero sta pensando chi scegliere tra Essien e Van Ginkel, ma sono entrambe scelte rischiose: “La logica direbbe Essien, con Bonaventura (o Van Ginkel) sulla destra per far ripartire l’azione. Mentre a sinistra dovrebbe tornare al suo posto Muntari. Ecco allora che prende forma la gabbia da chiudere attorno a Kovacic. Una gabbia per lo più ghanese: Essien in prima battuta, Muntari a dargli manforte nei
raddoppi. Il terzo baluardo ovviamente arriverebbe, a turno, da uno dei centrali difensivi”.
I rossoneri potrebbero però anche schierarsi, invece che con il 4-3-3, con il 4-2-3-1, già usato più volte in questa stagione, giocando quindi con un doppio mediano e dove Poli potrebbe essere schierato come terzino, viste le necessità del momento in casa Milan.
This post was last modified on 16 Novembre 2014 - 11:51 11:51