GdS – Nuova Inter! C’è Mancini

Con una vera e propria trattativa lampo Roberto Mancini, dopo sei anni, ha riabbracciato i colori nerazzurri. A farne le spese è stato Walter Mazzarri. La sua Inter ha avuto un inizio di stagione troppo altalenante per soddisfare Thohir e l’intera dirigenza interista, che avevano fissato determinati obiettivi da centrare a fine stagione dai quali si è ancora troppo lontani. Arriva Mancini, arriva dopo aver già regalato gioie ai tifosi della Beneamata, dopo un’esperienza al Manchester City con un titolo vinto soffrendo fino al minuto novantaquattro e, dopo aver avuto l’incarico non semplice di sostituire l’Imperatore Fatih Terim al Galatasary. La sua Inter, da buon biscione qual è, dovrà cambiare pelle, fare la muta da quella vecchia mazzarriana, e il quotidiano La Gazzetta dello Sport mostra quali saranno i cambiamenti più significativi.

Pilastri del futuro- I giovani non saranno accantonati, si cercherà di trovare un ruolo ben definito a tutti e ben venga se ci dovessero essere giocatori polivalenti in grado di ricoprire più ruoli. Kovacic potrebbe avere nuovi compiti da come riporta la GdS “Mancini considera Kovacic un tuttocampista capace di andare a prendere palla dai difensori per  portarla nell’altra area, sarà lui il fulcro del nuovo progetto”. Alle doti tecniche del croato andrà poi abbinata la freddezza di Icardi e le doti di altri giovani, “Kovacic è la mente, Icardi il braccio. Uniti a Ranocchia e Juan Jesus, sono i nomi presenti in un’Inter da orizzonti ambiziosi”.

Difesa a 4- Con il tecnico di Jesi non dovrebbe trovare più spazio la difesa a 3. Il modulo che è iniziato ad essere sperimentato (male) da Gasperini, non è mai stato abbandonato da Mazzarri anche in assenza di interpreti. Sempre da quanto riporta la GdS “La difesa passerà a 4 , con l’utilizzo sulle corsie di Nagatomo e D’Ambrosio e forse Dodò “. Non sarà affatto di spiaciuto Nemanja Vidic che dovrà comunque contendersi una maglia con Jesus e Ranocchia.

Il nuovo modulo e mercato- La GdS conclude con quello che sarà il nuovo modulo “Si passerà a un 4-2-3-1 con un mediano (Medel o M’Vila) e una mezz’ala (più Hernanes che Guarin), Kovacic dietro a Icardi e due esterni offensivi”. Secondo indiscrezioni del quotidiano milanese, Mancini avrebbe espressamente richiesto Lamela insieme a un terzino tra Clichy, Kolarov o Zabaleta.

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