GdS- Pregi e difetti di Mauro Icardi

Una macchina da gol inarrestabile ma allo stesso tempo migliorabile. E’ questo il riassunto dell’analisi tattica fatta dalla Gazzetta dello Sport su Mauro Icardi. Rispetto all’anno scorso corre molto di più e segna anche di sinistro ma queste prime giornate di campionato hanno mostrato delle lacune tattiche su cui Maurito deve lavorare.

“Icardi è quel giocatore che in campo (e in mezzo all’area) aspetta di dare la zampata. E la zampata da cannoniere di una volta la sa dare eccome. La galleria dei suoi gol è un estratto da dvd dell’attaccante che ha lo stampo antico e sul quale WM vuole imprimere un’etichetta anche moderna: per questo lo ha abituato a partecipare e correre. Magari a volte lo si è visto pure sugli esterni, e questo può capitare ma non deve poi succedere troppo. Però serve qualche macrogranulo di duttilità, cosa sulla quale il tecnico e il suo staff stanno lavorando”-scrive la GdS.

Inoltre Icardi deve migliorare anche a fare più sponda per i centrocampisti e per gli inserimenti degli altri attaccanti ma comunque i gol di questo inizio di stagione sono da assoluto campione: 7 gol in 11 partite. Invece dimostra di essere un attaccante non ancora completo se si guardano gli altri numeri: 13 tiri nello specchio, 24% di percentuale realizzativa e solo 2 dribbling riusciti. Bisogna dire che la squadra lo ha spesso lasciato solo e non lo ha quasi mai supportato con insistenza. La sensazione è che se gli uomini di Mazzarri lo aiutassero di più questi numeri sarebbero nettamente superiori.

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