GdS-Inter, rebus e difficoltà per la squadra di Mazzarri

Nonostante un anno e mezzo di lavoro a disposizione per Walter Mazzarri, l’Inter di quest’anno sembra addirittura peggio di quella dell’anno scorso. L’analisi sul momento difficile dei nerazzurri riportata stamattina sulla Gazzetta dello Sport, fa emergere tutte le falle che il 3-5-2 dell’allenatore dell’Inter possiede nella sua struttura.

La difesa fa acqua da tutte le parti, e a Parma non è riuscita a perdere il vizio del goal subito nei primi minuti, così come accaduto già alcune volte in questo campionato. Vidic è finora impalpabile, come del resto tutto il pacchetto arretrato, che va spesso nel panico soprattutto se poi da una linea difensiva a tre si passa ad una a quattro, con Ranocchia spostato sulla destra a ricoprire un improbabile ruolo di terzino che assolutamente non gli compete.

Il centrocampo trova degli interpreti favolosi e di qualità come Kovacic ed Hernanes che però sovente riescono a fare solo dei movimenti orizzontali aspettando qualche movimento lì davanti che latita ad arrivare. Medel è un mastino ma non può tappare da solo e per tutto l’arco dei 90′ tutti gli spazi lasciati inevitabilmente scoperti da una squadra che fa molto possesso palla nella metà campo avversaria ma senza risultati. Il giro palla lentissimo, risulta a tratti stucchevole con la palla che nella maggiore dei casi finisce addirittura ad Handanovic, anche lui in un momento di incertezza.

L’attacco poi dopo l’infortunio di Osvaldo è precipitato nel baratro. Palacio ormai non vede la porta da un secolo, mentre per Icardi i goal su calcio di rigore non sono sufficienti.

Serve qualcosa in più a questa Inter per agganciare un terzo posto che come dichiarato da Thohir, pare di vitale importanza.

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