Accardi (ag. Mbaye): “Ho parlato con Zeman, lui sarebbe perfetto per Ibra. Ma prima…”

Per due anni, quelli appena passati, si è assistito ad un vero e proprio asse Milano-Livorno con diversi giovani canterani nerazzurri che si sono trasferiti in Toscana dove hanno vissuto due campionati – prima quello cadetto e poi di Serie A – da protagonisti. Con il loro ritorno ad Appiano e l’apertura della sessione estiva del mercato qualcosa è cambiato: i dirigenti dell’Inter, infatti, hanno iniziato ad intavolare diverse trattative con il Cagliari del nuovo proprietario Tommaso Giulini, pronto ad accogliere in rossoblu giovani dalle belle speranze da mettere a disposizione del maestro Zdenek Zeman. E così, già ad inizio luglio, l’allenatore boemo si è ritrovato in rosa il difensore Simone Benedetti (arrivato a titolo definitivo), il centrocampista Lorenzo Crisetig (prestito biennale) e l’attaccante Samuele Longo (prestito con diritto di riscatto), tutti provenienti dalla cantera nerazzurra.

L’esodo verso la Sardegna potrebbe, però, non essere finito visto che sono ancora diversi i giocatori di proprietà dell’Inter pronti a cercare una nuova sistemazione che gli possa garantire il giusto spazio. Tra questi c’è sicuramente Ibrahima Mbaye – la scorsa stagione trascorsa proprio nel club di Aldo Spinelli – presente nel ritiro di Pinzolo agli ordini di Walter Mazzarri e attualmente impegnato con il resto del gruppo interista nella Guinness International Champions Cup negli Stati Uniti.

A parlare del futuro del difensore senegalese ci ha pensato il suo agente, Beppe Accardi, contattato in esclusiva da LoSportOnline, che si è proprio soffermato sul possibile approdo del suo assistito al Cagliari: Più di un mese fa parlai con Zeman dicendogli che se fosse stato interessato a Mbaye glielo avrei mandato di corsa perché con lui avrebbe avuto una crescita esponenziale. Certamente è un’ipotesi che se fosse reale susciterebbe il nostro interesse, ma devo dire che almeno per il momento non mi risulta ci siano stati contatti”.

Sul futuro dell’eclettico 19enne sarà determinante il pensiero di Mazzarri, che ne ha potuto osservare da vicino le qualità in questi primi venti giorni di lavoro. Con la fine della tournèe americana si potrebbe conoscere qualcosa in più sul suo destino: “Credo che Ibra debba continuare il suo percorso di crescita – ha continuato il suo agente – Quando l’Inter tornerà dagli States faremo il punto della situazione. Fortunatamente diverse società di primo livello sono sul giocatore quindi valuteremo la formula migliore nel caso in cui la soluzione concordata con l’Inter fosse quella di una cessione, sia temporanea che definitiva. Ma si tratta di cose che dobbiamo ancora affrontare con la società, per ora è sereno e si sta allenando con la squadra”.
Toccherà alla dirigenza dell’Inter, dunque, stabilire quale strada sia meglio intraprendere per garantire la continuità di crescita a questo promettente gioiellino. Difficilmente, però, si arriverà alla cessione definitiva viste le enormi potenzialità mostrate da Mbaye in questo primo scorcio della sua carriera da professionista.

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