Il valzer dei difensori in casa Inter è entrato nel vivo. Con la trattativa per il riscatto di Rolando dal Porto ancora in stand by, nonostante gli sviluppi negativi delle ultime ore, nella prossima settimana Ausilio si concentrerà sulla soluzione della questione Ranocchia. Per il centrale umbro, il cui nome quest’estate è stato più volte avvicinato alla Juventus di Conte, sarebbe pronto da tempo un rinnovo: ora è arrivato il momento decisivo.
Nei prossimi giorni, in particolare nella giornata di mercoledì, il giocatore dovrebbe incontrare i dirigenti nerazzurri per discutere del nuovo contratto. Sarà un incontro decisivo per stabilire il futuro di Ranocchia, che quest’anno ha vissuto una stagione altalenante, ma nel finale di campionato ha conquistato la preziosa fiducia di Mazzarri prima e dello stesso Ausilio poi. “Se mi domandate chi sarà il prossimo capitano vi rispondo che non ho ancora un nome… magari sarà quel signore laggiù che stimo molto“, aveva detto il ds nerazzurro nell’ultima conferenza di stagione quando in sala stampa era presente pure Ranocchia.
Segni evidenti della fiducia della società nei mezzi tecnici e nei valori di Andrea, un ragazzo che in campo dà sempre il massimo e potrebbe ben rappresentare l’essenza dell’Inter come erede dell’irraggiungibile Zanetti. La fascia da capitano quindi potrebbe essere una conseguenza diretta del rinnovo di cui si discuterà nei prossimi giorni.
Ranocchia, nonostante l’esclusione dal Mondiale, avrebbe così un grandissimo stimolo per disputare una stagione al suo massimo con l’Inter. Da capitano, il numero 23 potrà forse superare quelle incertezze, soprattutto caratteriali, che fin qui ne hanno frenato l’affermazione come pilastro della retroguardia nerazzurra.
Mercoledì forse ci sarà una firma fondamentale per il futuro di Ranocchia e dell’Inter, che vive un momento di storico passaggio di consegne, non solo alla scrivania ma anche sul campo.