CALCIOMERCATO/ Botta con le valigie in mano: il futuro dell’argentino ex Tigre…

Arrivato a Gennaio dopo essere stato parcheggiato sei mesi al Livorno, Ruben Botta non è riuscito a conquistare Mazzarri ed oggi sembra possa diventare l’ennesimo argentino a lasciare la colonia albiceleste di Appiano Gentile. L’inizio era stato promettente, con il mister toscano che era stato colpito dall’ex Tigre, tanto da congelare un suo possibile coinvolgimento nella trattativa D’Ambrosio. Con il passare del tempo però, Botta è progressivamente scomparso dal radar di Mazzarri, finendo addirittura a giocare con la Primavera pur di mantenere il ritmo partita. Ora, per il ventiquattrenne di San Juan si potrebbero aprire le porte di una nuova esperienza in Serie A.

In un’esclusiva ai microfoni di calcionews24, l’agente del giocatore spiega come il suo assistito abbia molto mercato: “L’ultima parola spetta sempre al giocatore, ci sono tante proposte arrivate anche a me che magari ancora non sono arrivate al club nerazzurro. Voglio solo ricordare che, nel caso, dovranno sedersi a parlare con noi per vedere se accettiamo la destinazione e quali condizioni“.

Queste ultime parole si spiegherebbero nell’ottica di un ruolo come contropartita tecnica dell’ala classe ’90. L’ultima trattativa in cui sarebbe stato inserito l’argentino sarebbe quella per portare Yann M’Vila in nerazzurro: “Ho letto di questa possibilità su internet e sono rimasto sorpreso. Bisognerebbe chiedere alla dirigenza, di sicuro devono consultarsi con noi prima di intavolare una trattativa vera e propria”.

Tra le piste più calde, però, c’è ancora quel Torino a cui, come detto, il giocatore era stato vicino già nell’ultima sessione invernale di calciomercato:“Il Torino – continua il procuratore –  potrebbe diventare un’eccellente opzione per Ruben che ha solo bisogno di avere una certa continuità. Tutto questo dipende, naturalmente, dalla volontà di Mazzarri su di lui, se lo considera o meno un possibile titolare. Comunque si, confermo, c’è stato un contatto importante tra Ausilio e Petrachi“.

La formula della trattativa è ancora un punto di domanda. I granata, visto la partenza del bomber Ciro Immobile, potrebbero cercare l’acquisto a titolo definitivo, ma la cessione in prestito è sempre viva per un giocatore in cui gli scout nerazzurri hanno sempre creduto molto. L’acquisto dopo il grave infortunio nell’estate scorsa, lo dimostra.

 

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