Thohir a caccia di liquidità: giugno sarà un mese decisivo per le finanze nerazzurre

Sono giorni decisivi per il finanziamento da oltre 200 milioni di euro atteso da Erick Thohir. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, servirà ancora un po’ di tempo (fine della prossima settimana, senza escludere uno slittamento a quella successiva) perché arrivi il fatidico closing dell’operazione con cui il presidente nerazzurro otterrà da un pool di banche e fondi internazionali i soldi con cui liberare le garanzie ancora facenti capo a Massimo Moratti (circa 80 milioni) e dare un minimo di respiro all’Inter.

Con il classico effetto domino, l’ok delle banche infatti sbloccherà tante situazioni che passano dal mercato ad alcuni avvicendamenti interni, senza dimenticare aspetti logistici e di organizzazione dell’estate agonistica, liberando anche Marco Fassone, tuttora concentrato quasi esclusivamente sui delicatissimi temi economici.

Il direttore generale sta lavorando da Milano sulla documentazione di Inter Media&Communication, la società controllata dall’Inter che riceverà il finanziamento. Thohir, il responsabile finanziario Michael Williamson e quello commerciale Giorgio Ricci invece erano a Londra a parlare con alcuni fondi. Il presidente in mattinata si è imbarcato su un volo per Giacarta, dove oggi festeggerà il quarantaquattresimo compleanno in famiglia. Salvo poi ributtarsi subito sulle vicende nerazzurre, visto che la prossima settimana sarà quasi interamente dedicata ad incontri con banche e fondi asiatici per reperire ulteriore liquidità.

Un tour che lo porterà anche fuori dall’Indonesia, in diversi paesi del sudest del continente. Un piano discusso e concordato nei giorni scorsi con Massimo Moratti, che ha apprezzato questo attivismo per sviluppare l’attività commerciale e di conseguenza aumentare i ricavi che darebbero maggiore libertà d’azione alla società anche in chiave di mercato. Il grosso del finanziamento servirà per assestare i conti e per questioni gestionale, ma qualcosa potrebbe anche finire sul mercato per chiudere qualche operazione prima del Mondiale.

Impostazioni privacy