CALCIOMERCATO/ Cambiasso a un bivio: restare in Europa o tornare in patria?

Dopo l’annuncio ufficiale di Ausilio, anche l’unico dei quattro storici argentini dell’Inter che sembrava avere qualche chance in più di continuare la sua avventura in nerazzurro, Esteban Cambiasso, dovrà per forza guardarsi intorno per cercare una nuova squadra. La sua fame calcistica non è ancora sazia e se il futuro potrebbe portarlo di nuovo a Milano in altre vesti, il presente ha il colore verde del terreno di gioco.

Un centrocampista della sua caratura non avrà sicuramente difficoltà nel trovare una sistemazione, ma il nodo da sciogliere sta nella destinazione: al momento non è ancora chiaro se il Cuchu vorrà tentare una nuova esperienza europea (magari all’Atletico Madrid del “Cholo” Simeone) oppure tornare in Argentina, dove ha molti estimatori, tra cui il River Plate, freschissimo vincitore del campionato.

Uscire da una famiglia che lo ha coccolato per ben dieci stagioni, per poi tuffarsi tra le braccia di un altro amore, rimasto intatto nei dodici anni trascorsi in Europa, potrebbe essere una proposta allettante per l’argentino, che avrebbe la possibilità di confrontarsi con un campionato di discreto livello e in un club di alto profilo.

Il presidente del club di Buenos Aires, Rodolfo D’Onofrio, ha ammesso: “Cambiasso mi piace ed è uno dei giocatori che vorrei riportare qui. Però non so se si farà, non ci ho parlato e bisognerà vedere cosa deciderà”. L’interesse quindi c’è, ma solo il tempo potrà dire quale sarà il futuro reale del Cuchu.

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