Anche Cambiasso verso l’addio? Il rinnovo del Cuchu è tutt’altro che scontato

Dopo gli addii illustri già annunciati di Diego Milito e Javier Zanetti (nomi a cui, a breve, potrebbe aggiungersi ufficialmente anche quello di Walter Samuel), a tenere banco in casa Inter è la questione legata al futuro di Esteban Cambiasso, in scadenza di contratto con il club nerazzurro.

Come è noto da tempo, la società di corso Vittorio Emanuele è alla ricerca di un mediano di spessore in modo da portare nuova linfa al centrocampo di Walter Mazzarri e quindi gli spazi per il Cuchu potrebbero ridursi drasticamente. Per questo motivo, la dirigenza meneghina sarebbe intenzionata a offrirgli al massimo un altro anno di contratto con un notevole ridimensionamento dell’ingaggio a 1,5 milioni a stagione più bonus.

Il numero 19 nerazzurro sta prendendo tempo perché, dopo un anno trascorso su buoni livelli, è convinto di poter essere ancora protagonista a livello internazionale e non ha gradito la proposta della nuova proprietà, non tanto per una questione squisitamente economica, quanto per l’importanza del suo ruolo all’interno della rosa 2014/15.

Un paio di incontri con il direttore sportivo Ausilio ci sono già stati ma, ad oggi, la trattativa ha prodotto solo fumate grigie, facendo impennare le quotazioni di una possibile separazione dopo dieci anni ricchi di trionfi (5 Scudetti, 4 Supercoppe italiane, 4 coppe Italia, una Champions League e un Mondiale per club).

In ogni caso la dirigenza e il giocatore avranno modo d’incontrarsi nuovamente dopo la partita contro il Chievo Verona che, a questo punto, potrebbe anche rappresentare la chiusura del cerchio, considerando che proprio contro i clivensi il Cuchu iniziò la sua avventura interista il 12 settembre 2004 (subentrò a Davids sul risultato di 2-2 dopo i gol di Stankovic, Semioli, Pellissier e Adriano, ndr).

 

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