Fassone: “Stadio? Lavoreremo su San Siro fino al 2016, poi avremo due possibilità. Icardi? I suoi tweet…”

Nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, il direttore generale dell’Inter, Marco Fassone, ha analizzato anche altri temi importanti riguardanti il club nerazzurro e, più in generale, il calcio italiano. Ecco le sue parole:

sulla QUESTIONE STADIO

“Abbiamo in programma nuovi progetti sul breve periodo per ottenere il gradimento dell’Uefa e ospitare a San Siro la finale di Champions League nel 2016. Da quel momento in poi, saremo davanti a un bivio: costruire uno stadio nuovo oppure rinnovare il Meazza”.

su MAURO ICARDI

“Penso che i suoi tweet non siano un danno per la società, ma a partire dal prossimo ritiro estivo ci saranno degli esperti che informeranno i giocatori e le loro famiglie sulle possibili conseguenze dell’utilizzo dei social network”.

sul DECLINO della SERIE A

“Oggi il nostro campionato è il quarto per importanza in Indonesia, dopo Premier League, Liga e Bundesliga. Anni fa era al primo posto. Questo crollo si nota anche nel ranking. Per questo stiamo valutando possibili soluzioni con la Lega: avere magari una rosa di 25 giocatori con alcuni elementi formati dal settore giovanli che dovranno essere obbligatoriamente schierati in campo; poi dovranno esserci delle finestre televisive che favoriscano il mercato asiatico e stadi adatti ad accogliere il pubblico”.

sugli ERRORI ARBITRALI

“In Italia c’è la cattiva abitudine di fare la voce grossa. Quest’anno, non lo nascondiamo, non ci è andata molto bene ma credo che sia giusto che le società si facciano sentire in modo pacato, per permettere a chi di dovere di far tesoro di certe considerazioni”.

 

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