I quattro problemi cruciali di un’Inter che non trova continuità

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha stilato un elenco dei quattro problemi cruciali che l’Inter deve cercare di risolvere quanto prima per dare una sterzata convincente e decisiva. Il primo riguarda il gioco ad intermittenza: durante una sola gara i nerazzurri sono ottimi interpreti di ciò che Mazzarri ha spiegato durante la settimana e che chiede alla squadra, vivendo poi dei lunghi periodi di black out che vanificano quanto fatto poco prima. Ottimo esempio di ciò è il match contro il Livorno, alquanto deludente per la doppia rimonta subita.

Il secondo è la mancanza di personalità che a volte si riversa in superficialità di gestione di alcune situazioni che poi si rivelano letali. Molti fuoriclasse infatti dovrebbero fare la differenza ed invece vengono a mancare, con una condizione psicologica sicuramente non al top.

Il terzo nodo da sciogliere riguarda il ritmo, spesso calante già nei primi tempi, errore che una grande squadra non può mai commettere ancor più se contro trama vidi di punti salvezza come il Livorno. I nerazzurri spesso concedono agli avversari intere frazioni di gioco, non ritrovando la quadratura del cerchi e sprecando così punti importanti.

L’ultimo riguarda Mazzarri ed una gestione delle sostituzioni poco felice: nel match contro il Livorno Samuel è stato preferito a Ranocchia che era ben figurato nelle ultime uscite, Hernanes è uscito nella ripresa lasciando subentrare Guarin in panchina punitiva e lasciando in campo un appannato Alvarez. Un turn over che non funziona quando ogni gara deve essere disputata al meglio e non sottovalutata.

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