Ausilio: “Thohir sa che i giocatori d’esperienza servono. Dzeko meglio di Torres o Morata? Penso…”

Prima di Inter-Udinese il direttore sportivo di F.C. Internazionale Piero Ausilio ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole:

“Thohir non ci ha dato compiti ben precisi dal punto di vista individuale, è un’esagerazione pensare a chi ne ha di più chi di meno, bisogna fare una squadra con una logica di squadra. Il presidente non ha chiuso la porta ai giocatori sopra i trent’anni, sa benissimo che i giocatori d’esperienza servono, se poi hanno 29 anni o 31 poco importa.

I giovani del vivaio sono ragazzi in prestito, quindi torneranno automaticamente, penso che dopo che avrò fatto delle valutazioni con l’allenatore qualcuno si fermerà sicuramente e avrà le sue occasioni.

Perchè facciamo fatica a segnare in casa? Forse dovrebbero alzare le porte (sorride, ndr). A volte manca un po’ di attenzione nell’ultimo passaggio, ma sarei molto più preoccupato se non si creassero occasioni da gol, cosa che non accade. Guardate cosa è successo domenica…

Vincere non è semplice ma non conosco nessuno che non voglia farlo, si va in campo solo con quell’idea e quell’obiettivo, stiamo tenendo conto dei parametri economici che ci sono stati dati per costruire una bella squadra. Il mister investe sulla settimana, tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi sarà una grande risorsa per la prossima stagione, ne sono certo.

Io vengo dal settore giovanile, figuratevi quanto sia importante per me credere nella nostra cantera. Se vedo che i ragazzi cresciuti nell’Inter fanno bene dalle altre parti ne sono solo orgoglioso, poi contando che arrivano anche giocatori di spessore non si può che essere soddisfatti.

Meglio Dzeko di Torres o Morata? Penso che sia evidente che stiamo lavorando in quella direzione, ma non significa che chi c’è non debba restare.

Nel calcio a volte si trovano risorse operative e soluzioni importanti, cerchiamo di mettere un po’ di fantasia ‘italiana’ e un po’ d’ingegno per competere con paesi più avanti di noi come Inghilterra o Germania”.

 

Fonte: inter.it

Impostazioni privacy