Thohir: “Con Mazzarri non ci sono problemi. Ci serve un attaccante! Sagna? Se resterà in Premier…”

Il sito ufficiale dell’Inter riporta le prime parole rilasciate a Malpensa dal presidente nerazzurro Erick Thohir, tornato a Milano per una settimana ricca di incontri e programmi per il futuro del suo club. “Milano la mia seconda casa? Ma no, in realtà sono qui per una serie di incontri. Arrabbiato per l’ultima partita? Non mi arrabbio mai, da tifoso e presidente è normale essere dispiaciuto quando si perde una gara, sarebbe strano ridere quando si perde. Per il mercato non abbiamo deciso se adottare una linea che valorizzi esclusivamente i giovani o prendere giocatori più d’esperienza. Dipende dalle idee che ci scambieremo con l’allenatore, con la dirigenza su come si possa avere più peso in attacco. Dipenderà molto dai giocatori e dal modulo tattico che utilizzeremo”.

“Se sono soddisfatto dell’operato dell’allenatore? Sì certo, non ho nessun tipo di problema con Mazzarri e la dirigenza, è normale fare delle valutazioni alla fine della stagione, ad esempio se il nostro sito internet non funzionasse bene, proveremmo a capire perché, oppure come potremmo migliorare nella vendita dei biglietti: in quanto imprenditori avremo necessità di fare delle valutazioni”.

Torres, Morata o Dzeko? Quello che ho detto a riguardo è che abbiamo bisogno di qualcuno in attacco, i media hanno riportato i loro nomi e allora io ho detto che uno di loro potrebbe essere utile all’Inter. Non c’è mai stata alcuna trattativa con Evra, siamo interessati a Sagna perché abbiamo bisogno di un’alternativa per la formazione: al momento abbiamo Nagatomo e Jonathan, se uno dei due dovesse infortunarsi avremmo bisogno di un sostituto per quel ruolo. Ma se Sagna decidesse di rimanere in Premier League, lo capiremmo e a quel punto potremmo utilizzare uno dei nostri giovani. Un ritorno di Bardi rinunciando ad Handanovic? Non c’è nessun progetto a riguardo, ma è importante avere due portieri di livello”.

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