Hernanes: “Abbiamo creato tanto, ma siamo delusi. Io, Alvarez e Guarin insieme? Sì, ma solo…”

Si ferma a sei la striscia di risultati utili consecutivi dell’Inter. La squadra di Walter Mazzarri, infatti, ha dovuto inchinarsi di fronte a un’Atalanta trascinata dalla doppietta di Giacomo Bonaventura e arrivata, con questi tre punti, alla fatidica quota 40. Non è bastato ai nerazzurri milanesi il guizzo di Mauro Icardi che, nel primo tempo, aveva riequilibrato la partita con la rete dell’1-1. A bloccare Palacio e compagni ci hanno pensato i quattro legni (due traverse e due pali) che hanno mantenuto in equilibrio il match fino al decisivo 2-1 siglato dal fantasista atalantino allo scadere.

Neanche la presenza in campo dal primo minuto di Hernanes – fin qui un vero e proprio portafortuna, visto che con lui titolare l’Inter aveva sempre vinto – è riuscita quest’oggi ad evitare la cocente sconfitta.

Proprio il brasiliano, intervenuto ai microfoni di Inter Channel a fine partita, ha descritto perfettamente l’andamento del match: “Sono contento perché nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio che nel primo, ci è mancato solamente l’episodio giusto per sbloccare la gara. Abbiamo avuto tante occasioni da gol”.

Un Profeta comunque rammaricato per l’esito finale: “Nel calcio esistono giornate come queste in cui esci deluso dal campo, soprattutto quando crei tanto e fai belle giocate. Da parte mia sono molto dispiaciuto perché in casa non vorrei mai perdere, ma solo vincere. Oggi non ci siamo riusciti, questa sconfitta ha un gusto amaro”.

Con l’uscita dal campo di Cambiasso, si è assistito ad un centrocampo tutto qualità: “Quando stiamo bene fisicamente, io Ricky (Alvarez, ndr) e Guarin possiamo giocare insieme. Oggi abbiamo fatto girare bene la palla e creato tante occasioni pericolose”.

Nove partite al termine del campionato, ancora ventisette punti da poter conquistare. L’ex giocatore della Lazio guarda quest’ultimo scorcio di stagione con grande ottimismo: “Siamo pronti per fare un bel finale – ha concluso -. Oggi è andata male, ma alziamo la testa perché non è cambiato nulla. Pensiamo già alla gara di giovedì contro l’Udinese, sono contento del fatto che abbiamo già una partita così ravvicinata, vogliamo fare del nostro meglio”.

 

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