Hernanes: “Sognavo un top club come l’Inter, sono qui per vincere! Sono rimasto sopreso da..”

Nel consueto appuntamento con “Drive Inter” su Inter Channel, questa settimana l’ospite di Nagaja Beccalossi è Hernanes. Ecco le parole rilasciate dal Profeta nerazzurro.

Arrivare all’Inter è un traguardo a cui ho sempre aspirato. Questo è uno dei top club che ci sono al mondo. Ho realizzato un sogno, anche se probabilmente ci sono arrivato più tardi del previsto. Noi speriamo sempre che arrivi tutto subito, ma forse in questo modo me lo sono goduto di più”.

“Quando ho capito che volevo fare il calciatore? Da piccolo vivevo con il pallone, ne avevo sempre due o tre in casa. Mio padre non me ne faceva mancare mai e giocavo a calcio anche in strada. Quando avevo 16 anni, nel San Paolo, sono entrato in una chiesa Evangelica e ho espresso il desiderio di diventare calciatore”.

Da chi ho preso ispirazione? Da Felipe. A 13 anni giocavo usando solo il mancino per imitarlo. Fino a quell’età ho giocato a calcetto, poi sono passato al calcio a 11, facendo il terzino sinistro. Adesso faccio tutto con più naturalezza e non ho la pretesa di essere mancino”.

“Il primo gol con l’Inter? Arriverà, prima o poi. Ma non ho troppa ansia. La cosa più importante è la prestazione, tutto il resto viene dopo. Quando sono atterrato a Milano pensavo che la gente fosse fredda, invece ad Appiano mi hanno accolto tutti calorosamente. Mi hanno sorpreso Zanetti, Cambiasso, Milito e Samuel. Loro sono il volto dell’Inter ma sono di una semplicità unica. Anche per quanto riguarda i tifosi non mi aspettavo fossero subito così carini con me”.

“Gli obiettivi? Spero che si possa vincere qualcosa di importante ed è per questo che sono venuto qui. Penso che questo gruppo sia in grado di farcela. Abbiamo una maglia pesante ma anche un grande allenatore e tanti giocatori bravi”.

 

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