Un secondo posto ottenuto nella stagione 2010-2011 alla guida di una squadra che, reduce dal Triplete e dal trionfo nel Mondiale per club, gli era stata affidata dopo l’altalenante esperienza con Rafa Benitez; 33 punti nelle sue prime 13 partite e 12 vittorie casalinghe consecutive in campionato. Questi i numeri di Leonardo Nascimento de Araújo, meglio noto come Leonardo, che, dopo aver condotto l’Inter in sei mesi di “amore e passione”, torna a parlare dei suoi rapporti col club nerazzurro.
Intervistato da Matteo Barzaghi per Sky Sport 24 l’ex calciatore brasiliano ha espresso considerazioni sui suoi attuali rapporti con la società: “Feeling con l’Inter? Sì, è come se ci fosse qualcosa in sospeso. E’ vero. Ho conservato un grande rapporto con Moratti, è una persona che ammiro molto e sono sempre stato a sua disposizione perché lo stimo davvero”.
Con l’ex presidente si era parlato per lui di un ruolo da dirigente per un caloroso ritorno ad Appiano Gentile, ma con il passaggio di consegne della società a Thohir il progetto si è congelato: “I ruoli del club sono coperti. C’è Ausilio ed è giusto che abbia un’opportunità visto quanto di buono ha fatto in tanti anni, è giusto che abbia più responsabilità. Mazzarri è un allenatore esperto e sta facendo bene. Thohir è un presidente nuovo che arriva e ha la sua gestione e il suo progetto per il futuro, l’Inter è al completo“.
L’ex dg del Paris Saint-Germain, però, non nasconde di essere affascinato dall’idea di tornare ad allenare: “Dipende dal progetto. A seconda di ciò che mi viene proposto, valuto. Ma ad oggi diciamo che mi vedo più su un campo che dietro a una scrivania“.
Antonio Simone