Mazzarri: “Buona prestazione, contento per Hernanes e Ranocchia. Da qui alla fine…”

Al termine della 27^ giornata di Serie A, Inter-Torino, terminata con la vittoria dei nerazzurri grazie alla rete nel primo tempo di Palacio, Walter Mazzarri ha parlato in conferenza stampa. Ecco il suo commento sul match.

Oggi si è visto più spirito di sacrificio, più squadra: ora comincia un “mini campionato” per l’Inter vicina al quarto posto?

Come principio non dobbiamo guardare la classifica: dobbiamo giocare ogni gara come se fosse una finale. A fine anno faremo le valutazioni in base alla classifica finale.

Positiva la vittoria, altra cosa positiva è stata la buona prestazione delle seconde linee, però non si chiudono le partite è d’accordo?

Su tutto tranne sul fatto che si parli di “seconde linee”, se si pensa a Samuel per esempio che poi ha fatto la differenza quando ha giocato. Andreolli quest’anno ha giocato poco ma è uno forte. Avere tanti giocatori mi dà la possibilità di scegliere, di mettere chi è più in forma. Sul lato negativo ha ragione, oggi non l’abbiamo chiusa quando c’erano gli spazi per farlo. Siamo stati anche sfortunati sull’occasione di Hernanes e quella di Palacio. Il calcio italiano ti fa perdere punti su un episodio, dobbiamo migliorare e riflettere.

Considerando l’impatto di Kovacic sulla partita, potrebbe essere una soluzione da considerare quella di schierare lui e Hernanes a centrocampo?

Ogni volta scelgo i giocatori più adatti per la partita. Oggi Guarin mi è piaciuto, se avessi scelto Kovacic sarebbe dovuto stare fuori lui. Non escludo nulla, neanche che possano giocare tutti e tre insieme in futuro, dipende se la squadra mi farà vedere che riesce a supportarli.

Nota un cambio di fortuna dopo la partita di oggi?

Non c’è stata fortuna perché il gol di Palacio era studiato e Cambiasso gli ha dato una grande palla.

C’è però stato un salto di qualità della squadra? 

Quello sicuramente sì, oggi finalmente abbiamo raccolto i tre punti dopo una bella prestazione. Su Icardi dico che viene sempre prima la squadra del singolo: dev’essere questa la mentalità vincente. Certo può essere che un attaccante rifletta sulle palle avute, visto che non ha segnato.”

Si aspettava un Torino che come oggi anche sullo 0-1 non si è aperto? C’è un trend positivo della squadra?

Quando c’è un allenatore nuovo serve periodo di ambientamento, ci abbiamo messo di più per vari fattori esterni. Adesso vedo che la mia squadra concede molto poco, anche quando perdiamo o non facciamo risultato l’Inter tiene bene il campo, come contro Genoa e Lazio. Avete visto Hernanes, anche se non è al 100% salta l’uomo e prova a segnare. Deve essere questo l’atteggiamento della squadra.”

Oggi, parlando un po’ di singoli, hanno giocato bene Ranocchia e Hernanes principalmente, è d’accordo? 

Andrea ha fatto una grande partita, Immobile andava su di lui e mi sono anche arrabbiato coi suoi compagni di reparto perché non lo coprivano molto. Hernanes uguale, ha giocato bene, non è ancora al top della forma ma ha dato il suo contributo e per ora sono contento.”

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