Col Torino una partita da non sbagliare per credere in un posto in Europa

Domenica a San Siro arriva il Toro di Ventura. Sarà una sfida chiave per l’Inter in chiave Europa, visto che in questa giornata si scontrano tutte le quattro squadre che la precedono in classifica: la Juve gioca contro la Fiorentina, il Napoli ospita la Roma. Sarebbe da stupidi non approfittare di una simile ocassione. Ma non sarà facile in ogni caso.

La trasferta in casa dei granata nel girone d’andata può essere un buon monito per non sottovalutare la squadra di Ventura. All’Olimpico finì con un rocambolesco 3-3 con l’Inter, in dieci uomini per più di un’ora dopo l’espulsione di Handanovic nei primi minuti di partita ma comunque in vantaggio grazie a Palacio,  freddata all’ultimo minuto da una punizione letale del giovane Bellomo. Fu una partita al cardiopalma, dove Mazzarri perse qualche chilo e qualche anno di vita per la tensione e Kovacic fu costretto a uscire dopo dieci minuti per far spazio a Carrizo. Un incubo insomma.

Domenica i tifosi interisti si aspettano una partita diversa. Questa volta l’Inter dovrà prendere in mano il pallino del gioco fin da subito e schiacciare il Toro nella sua metacampo. La difficoltà dei nerazzurri a sbloccare le partite, soprattutto in casa, potrebbe essere un fattore nella gara. Da questo punto di vista la presenza di Hernanes fin dal primo minuto è un aspetto positivo. L’Inter d’altra parte dovrà far a meno di due titolari sicuri come Samuel e Juan Jesus, che all’andata si mise in mostra per i suoi duelli in velocità con Cerci.

Il Torino verrà a San Siro con la voglia di fare una grande partita e se possibile strappare qualche punto all’Inter. Le due squadre sono separate da soli 5 punti in classifica (Inter 41, Toro 36): non capitava da un pezzo che fossero così vicine e entrambe in lotta per assicurarsi un posto in Europa League. Per questo battere il Toro è importantissimo: significherebbe allungare di tre punti rispetto a una possibile inseguitrice e, soprattutto, approfittare di un eventuale passo falso della Fiorentina contro la Juve per avvicinarsi al quarto posto.

Dopo l’ennesimo pareggio contro una piccola come il Cagliari, l’Inter deve ricominciare a vincere a San Siro. La chiave sta nel gioco che purtroppo da tempo non si vede e nell’intensità con e senza il pallone tra i piedi. La squadra e Mazzarri sono chiamati a viva voce a dimostrare quanto valgono. Vedremo se risponderanno “presente” per una volta.

 

 

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