Nainggolan, una serata da Ninja per farsi rimpiangere

Tra i migliori in campo nello 0-0 dell’Olimpico tra Roma e Inter c’è stato sicuramente Radja Nainggolan. L’ex Cagliari, dal momento del suo approdo in giallorosso, ha sorpreso un po’ tutti riuscendo a ritagliarsi uno spazio significativo all’interno di un centrocampo che sembrava intoccabile, vista la presenza di elementi di spessore internazionale come De Rossi, Strootman e Pjanic.

Il giocatore belga, di origini indonesiane, è stato a lungo un obiettivo dell’Inter, sia prima che dopo l’avvento di Erick Thohir. Quest’ultimo, però, dopo un lungo corteggiamento, lo scorso gennaio ha deciso in accordo con tutto lo staff nerazzurro di fare una scelta più improntata alla qualità piuttosto che alla quantità, portando ad Appiano Gentile il Profeta Hernanes.

Una scelta che ha fatto storcere il naso a qualche tifoso della Beneamata, non tanto per l’indiscusso valore dell’ex biancoceleste, quanto per l’abbondanza di giocatori con caratteristiche prettamente offensive già presenti nella rosa a disposizione di Mazzarri. Se, infatti, il tecnico toscano avrebbe potuto puntare sul talento di Kovacic come alternativa di livello a Ricky Alvarez e Fredy Guarin, diversa è la situazione che riguarda il ruolo di mediano davanti alla difesa, dove l’Inter può contare al momento solo sul quasi 34enne Cambiasso e su un Kuzmanovic che non ha mai convinto appieno.

Ecco perchè l’ottima prestazione del neo acquisto romanista non ha fatto altro che alimentare i dubbi di chi l’avrebbe voluto in maglia nerazzurra.

 

 

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