Rolando: “Tornare in Europa è il minimo. Sono felice qui e vorrei restare.Su Guarin e Vidic…”

Sono felice qui all’Inter, sto giocando molto, non è una stagione facile ma io sto bene qui”, ci tiene a sottolineare Rolando, nel corso dell’intervista rilasciata a Sky Sport 24. Tanti i temi toccati dal difensore portoghese, a partire dal rapporto con Walter Mazzarri: “Mi ha fatto sentire la sua fiducia e io sto facendo del mio meglio per giocare”.

Quali gli obiettivi dell’Inter in questa stagione? Anche questo viene chiesto al numero 35 nerazzurro, che spiega come “un club importante come l’Inter deve sempre puntare in alto ma questo è un anno di transizione, anche perché l’anno scorso è stato difficilissimo. Comunque il minimo che possiamo fare è andare in Europa.

Si parla anche di Erick Thohir: “La parola di un presidente è sempre importante per i giocatori, quando Thohir è qui per noi è importante. La sua storia con l’Inter è iniziata da poco, sta imparando cosa vuol dire fare il presidente dell’Inter, sono sicuro che farà benissimo.

 “Contro la Roma sarà una gara difficilissima – aggiunge poi Rolando –, ma io non temo niente e nessuno, anche se so che loro sono una grande squadra e stanno facendo una grande stagione. Ma se noi facciamo bene possiamo fare una grande gara. Totti? E’ un grandissimo”.

Un commento, poi, sul fatto che all’Inter non sia ancora stato concesso neanche un rigore: “E’ strano, mai avuta una stagione così senza rigori. Noi comunque cerchiamo di fare di tutto per fare il nostro”. Al difensore viene poi chiesto di Fredy Guarin, definito dal cronisti ‘ritrovato’: “E’ lo stesso di sempre, ma forse con una carica in più, ha visto che i tifosi lo vogliono e gli vogliono bene, che noi lo vogliamo”.

In chiave futuro, un commento su Nemanja Vidic: “Se dovesse venire viene qui penso che potrà dare una mano importante, è un grande campione”. Infine, una domanda su Samuel Eto’o, che se non dovesse rimanere al Chelsea l’anno prossimo radiomercato ipotizza in orbita Inter: “Lui ha vinto tutto, dico solo questo”.

Ma quale il futuro di Rolando? “E’ una domanda difficile cui rispondere, io cercherò di dare una mano fino in fondo, poi vedremo cosa accadrà. Io ho scelto di venire qui nonostante avessi anche altre proposte, quindi credo che sia abbastanza facile capire quale sarebbe il mio desiderio.

 

Fonte: inter.it

 

 

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