Mazzarri: “A Firenze gara difficile, ma vogliamo dare continuità. Thohir? Vorrei un rapporto più fluido”

Domani, alle ore 20.45, l’Inter affronterà la Fiorentina allo stadio “Franchi” nella gara valida per la 24^giornata della Serie A TIM 2013-14. In diretta dalla sala stampa del centro sportivo “Angelo Moratti”, vi proponiamo le dichiarazioni rilasciate da Walter Mazzarri nella consueta conferenza della vigilia.

Si respira finalmente aria nuova dopo la prima vittoria del 2014?

“Sicuramente la vittoria contro il Sassuolo ci ha fatto bene. Per come lavoro io, ho cercato di non esaltare troppo i ragazzi, però il successo di domenica ci ha dato positività. Adesso dobbiamo dare continuità, sia alla prestazione che al risultato. Ci aspetta una gara complicata, contro una Fiorentina che ha messo in difficoltà tutti sul suo campo”.

Come stanno Hernanes, Milito e Kovacic?

“Deciderò dopo l’allenamento del pomeriggio. Credo che per Milito non ci saranno problemi, per gli altri due vedremo oggi”.

Ti sei chiarito con Montella dopo il battibecco dell’andata?

“Non c’era niente da chiarirsi perchè in quel momento abbiamo detto qualcosa entrambi ma è finita lì. Non ho nessun problema con Montella”.

Sarebbe un valore aggiunto avere la proprietà più vicina?

“Ne ho parlato anch’io, ma in maniera positiva. A livello personale, visto che ho un buon rapporto con Thohir, mi piacerebbe avere un contatto più fluido”.

Cosa rispondi a De Laurentiis?

“Probabilmente è troppo innamorato di me (sorride, ndr). Infatti ha provato a tenermi fino all’ultimo”.

Sarà importante anche dare continuità negli uomini utilizzati?

“Io cerco sempre di creare competitività. Guardo molto gli allenamenti e le caratteristiche dell’avversari, quindi tengo tutti sulla corda”.

Hai visto Fiorentina-Udinese? Cosa pensi del momento che sta attraversando la squadra di Montella?

“Da due anni a questa parte stanno facendo grandi cose. E’ un avversario difficile già di per sè, noi li affrontiamo in un momento di grande entusiasmo e sul loro campo”.

E’ meglio far giocare Milito in questo momento o potresti tenerlo a riposo?

“Sono valutazioni che farò di volta in volta, anche in base ai discorsi tattici”.

Prenderà come riferimento il 4-1 dell’anno scorso per non ripetere gli stessi errori?

“Non faccio riferimento alle gare dell’anno scorso. Lavoro sulle nostre prestazioni”.

Icardi ha qualche minuto in più nelle gambe?

“Ha lavorato tutta la settimana con il gruppo, quindi penso proprio di sì”.

La Fiorentina ha avuto grossi infortuni e ha perso sia Gomez che Rossi. E’ stata più sfortunata di voi, che avete dovuto fare a meno di Milito e Icardi per un girone?

“E’ difficile dire chi ha patito di più la mancanza di un giocatore”.

Icardi e Kovacic li avrebbe voluti se avesse dovuto scegliere lei?

“Io mi sono ritrovato tutta la rosa. Ad esempio Botta l’ho visto per la prima volta qui e ho deciso di tenerlo. Faccio le scelte in base a quello che vedo. Valuto insieme alla società per non depauperare il patrimonio dell’Inter”.

Un parere su Vidic?

“Per fortuna il mercato è chiuso e non parlo di giocatori che non sono qui”.

Di Carlo ha dichiarato che Belfodil è molto indietro fisicamente…

“Stava semplicemente spiegando il motivo di una sua scelta tecnica. Belfodil qui ha sempre avuto la possibilità di allenarsi bene e penso che il mio staff sia tra i migliori d’Italia”.

Fino a metà dicembre l’Inter non ha mai perso in trasferta. Da Napoli in poi ne ha perse cinque di fila. Che sensazioni hai per la partita di domani?

“Io mi concentro sulla partita stessa, non mi piace parlare di sensazioni. L’obiettivo è preparare i ragazzi al meglio per la partita. Vittorie, sconfitte e pareggi sono figli di tante cose. Voi vi basate solo sul risultato, io devo vedere anche la prestazione”.

La difesa a quattro è un progetto su cui stai lavorando per la prossima stagione o è solo una correzione da fare in corsa?

“Per fare la difesa a quattro devi avere i giocatori giusti a centrocampo. Io lavoro molto sull’organizzazione di squadra, quindi non posso improvvisare un modulo se non siamo ancora pronti ad interpretarlo”.

Come sta Cambiasso?

“Oggi decideremo e non vedo l’ora che sia al 100% perchè l’ho sempre utilizzato ed è importante per noi”.

D’Ambrosio ti è piaciuto in questi primi giorni di lavoro?

“Ha caratteristiche che mi piacciono e si intravedono già in allenamento, ma chi lavora con me sa che pretendo molto dagli esterni. Quindi non abbiamo fretta di inserirlo, anche perchè Jonathan e Nagatomo hanno fatto molto bene finora”.

 

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