Cambiasso out un mese: Mazzarri alla ricerca di soluzioni per il centrocampo

La giornata di ieri ha riservato a Mazzarri una brutta notizia in vista del big match di domenica sera allo Juventus Stadium e per le successive gare che i nerazzurri dovranno affrontare nel mese di febbraio, periodo fondamentale per capire quali potranno essere i reali obiettivi della squadra.

Gli accertamenti ai quali è stato sottoposto Esteban Cambiasso, uscito anzitempo dalla gara contro il Catania, hanno infatti evidenziato uno stiramento al bicipite femorale della gamba sinistra che terrà ai box il giocatore per le prossime tre-quattro settimane.

Davvero un duro colpo per Walter Mazzarri: il tecnico di San Vincenzo non potrà contare su una delle pedine più carismatiche e di spessore della rosa per provare ad uscire da questa lunga crisi di prestazioni e risultati che, piano piano, sta minando l’autostima e la serenità della squadra. Ancora da capire, a questo punto, a chi il tecnico nerazzurro consegnerà le chiavi del centrocampo nel match contro i bianconeri.

La soluzione più realistica porta all’utilizzo di due tra Taider, Kuzmanovic e Zanetti per cercare di formare una cerniera tutta sostanza e fisicità e permettere di fronteggiare al meglio la mediana della Juventus, vero punto di forza della squadra di Antonio Conte.

Per le idee ed i concetti che il tecnico ha espresso e sviluppato durante questa stagione risultano, invece, ridotte le possibilità di poter vedere il talento di Mateo Kovacic in qualità di playmaker proprio in un campo difficile come quello di Torino.

L’imprevisto occorso al Cuchu potrebbe anche costringere la dirigenza di Corso Vittorio Emanuele a buttarsi a capofitto alla ricerca di un mediano che possa aggiungere ancor più qualità e quantità al centrocampo nerazzurro, dopo l’ormai probabile arrivo di Hernanes in queste ore di mercato.

Una soluzione che sarebbe sicuramente gradita ai tifosi, dopo le ultime prestazioni non proprio esaltanti offerte dalla squadra.

 

 

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