Mazzarri: “Squadra influenzata dallo scetticismo generale, sembrava un match a porte chiuse”

L’Inter continua a non vincere e a non segnare. Non arriva, infatti, la prima vittoria del 2014 contro il Catania fanalino di coda e l’attacco nerazzurro rimane ancora una volta a secco: l’unica rete del nuovo anno risale alla gara contro il Chievo e porta la firma di Yuto Nagatomo.

La contestazione del pubblico interista è proseguita in occasione del match casalingo contro gli etnei, dopo essere esplosa con tutta la sua veemenza in settimana per le note vicende di mercato che hanno coinvolto Vucinic e Guarin e per una dirigenza che continua a non convincere.

Intervistato da Sky Sport, Walter Mazzarri ha parlato del momento della sua squadra e della prestazione odierna:

L’Inter ha fatto troppo poco per vincere questa partita?

“Sono tanti i fattori che incidono su una partita, ad esempio lo scetticismo intorno alla squadra per ciò che è successo in settimana. Sembrava un match a porte chiuse, troppo poco entusiasmo. Poi non riusciamo a segnare, c’è bisogno di quell’episodio che ci faccia svoltare. Si avverte questo momento negativo. Le occasioni le abbiamo avute, ma non siamo stati bravi a sfruttarle nemmeno oggi”.

L’Inter ora è attesa da una serie di trasferte impegnative…

“Mi è sembrato che fuori casa, contro il Genoa ad esempio, la squadra si esprimesse meglio e con più tranquillità. Magari anche l’ambiente non è a noi favorevole e giocare in trasferta per ora non è proprio uno svantaggio…”

Non è una squadra un po’ troppo in là con l’età?

“Non direi. Conta poco l’età anagrafica, conta di più aver giocato poco da protagonisti in un club come l’Inter. Basti pensare ad Alvarez, Jonathan e Kuzmanovic e, in tal senso, sono state fatte delle scelte in questi ultimi due anni”.

Come valuta la prestazione di Milito?

“Deve recuperare un po’ alla volta e va fatto giocare proprio per questo motivo. Poi se non lo metto in campo, si critica il fatto che giochiamo con una sola punta. Inoltre Icardi non l’ho mai avuto con continuità e Botta è ritornato da un infortunio grave. E non levi Milito quando devi fare gol, perchè ti aspetti sempre la zampata. Oggi, alla fine, abbiamo anche giocato d’attacco e messo la linea difensiva a quattro per portare a casa i tre punti”.

Cosa pensa della vicenda Guarin e della sommossa del popolo interista?

“Ci sono state una serie di valutazioni dell’ultima ora, non è stato il solo comportamento dei tifosi a far saltare l’accordo. Questo è stato quello che mi è stato detto dalla società. Bisogna provare a ricreare un ambiente caloroso, questi ragazzi ora hanno bisogno di questo” 

 

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