Guarin e Ranocchia in bilico: l’Inter aspetta l’offerta giusta per dare una svolta a mercato

La sessione del mercato invernale sta lentamente entrando nel vivo e, a sole due settimane dalla sua chiusura, alcune squadre di Serie A hanno già perfezionato acquisti importanti, come la Fiorentina, mentre altre sono ancora bloccate sia in entrata che in uscita. Tra queste c’è sicuramente l’Inter di Walter Mazzarri. Infatti, la società di corso Vittorio Emanuele, ha imbastito e, in certi casi, quasi concluso alcune operazioni, senza però poterle ufficializzare.

Il caso-D’Ambrosio, in questo senso, è emblematico. Il terzino del Torino è stato bloccato già da alcune settimane dall’entourage nerazzurro che ha fissato insieme ai granata il valore del giocatore intorno ai 2 milioni di euro. Il disaccordo sulla contropartita tecnica però, al momento sta rallentando la trattativa. Anche il presidente Thohir ha più volte affermato che il mercato interista dovrà passare inevitabilmente da qualche cessione, per permettere alle casse societarie di essere rimpolpate. Fino a qualche giorno fa, l’indiziato numero uno per lasciare Appiano Gentile sembrava Fredy Guarin, sul quale era forte l’interessamento del Chelsea. I Blues però, dopo aver prelevato per 25 milioni di euro Nemanja Matić dal Benfica, hanno mollato la presa.

Archiviata l’ipotesi Chelsea, per il centrocampista colombiano si potrebbero ora spalancare le porte della Liga. Il giocatore, infatti, interessa ad Atletico Madrid e Barcellona (oltre al Manchester United), due società che lo seguono da tempo ma che non hanno mai tentato un vero e proprio affondo. L’Inter aspetta di capire cosa succederà, anche perchè una cessione del colombiano potrebbe cambiare le sorti del mercato nerazzurro. Stesso discorso vale per Andrea Ranocchia, per il quale è forte l’interessamento del Borussia Dortmund, ma la differenza di valutazione tra domanda e offerta lascia più di un’incognita sulla trattativa.

Oltre a un discorso prettamente economico però, gli operatori di mercato nerazzurri dovranno valutare anche l’aspetto tecnico. Un’eventuale partenza di Guarin, considerando che probabilmente l’Inter da ora in avanti potrebbe passare alle due o tre punte, non rappresenterebbe un vuoto incolmabile, soprattutto se poi Branca e Ausilio dovessero sferrare l’attacco decisivo su Hernanes della Lazio. L’addio di Ranocchia invece, costringerebbe i nerazzurri a cercare un nuovo difensore di livello da affiancare a Campagnaro, Rolando e Juan Jesus. In questo senso, il nome di Paolo Cannavaro del Napoli non convince i dirigenti nerazzurri, che hanno messo gli occhi su Zouma e Schar, per i quali servirebbe però un investimento importante.

Impostazioni privacy