Ausilio: “Abbiamo le idee chiare, le squadre si costruiscono dalle fondamenta. Sul mercato…”

Il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio ha risposto alle domande di Sky Sport prima del fischio d’inizio di Inter-Chievo. Ecco le sue dichiarazioni:

“Quello di quest’anno è un mercato un po’ sulla falsariga degli ultimi due, con grande attenzione a numeri e bilancio, ma anche nelle sessioni precedenti sono comunque arrivati giocatori importanti. Handanovic, Palacio, Guarin, Icardi e Kovacic, solo per citarne alcuni. Saranno il futuro dell’Inter per i prossimi anni. E’ giusto che la rosa sia numericamente rivista ora che dobbiamo pensare solo al campionato, anche per dare continuità a ragazzi che qui sono poco impiegati”.

“Ripartire da zero è un concetto che non vale nè per i giovani nè per quelli di esperienza. Le squadre si fanno dalle fondamenta, bisogna iniziare dalle cose più piccole e più stabili e su quelle costruire il progetto. Questa squadra sta costurendo il suo impianto di gioco con l’allenatore. Ci sono giocatori che con gli insegnamenti di Mazzarri e con la continuità, saranno sempre milgiori, sempre più bravi. Lo dimostra la carriera di questo allenatore, che dove è andato ha fatto bene. Sono convinto che sarà così anche qui”.

Ranocchia indiziato numero uno per partire? C’è la volontà di verificare le cose con serenità. E’ un ragazzo che ha fatto bene e può essere il futuro dell’Inter. Noi dobbiamo concentrarci su questa partita. In generale, se arriveranno offerte le valuteremo”.

“Per l’Inter ci vuole pazienza perchè dopo 18 anni è stata cambiata proprietà. Con la vecchia abbiamo vinto tutto, ora ci vuole tempo. So che è difficile, ma non bisogna illudersi. Noi tutti abbiamo serenità e pazienza: è l’unico modo. Come detto non si può partire dal tetto, ma dalle fondamenta. Le idee le abbiamo ben chiare”.

“Scambi Matri-Kuzmanovic? Kuzmanovic è un giocatore dell’Inter, Matri del Milan: penso proprio che la situazione resterà tale”.

 

Fonte: inter.it

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