Lazio-Inter 1-0, le pagelle

Handanovic 6 – Ancora una volta impreciso nei rilanci; incolpevole sul gol.

Ranocchia 4 – L’eterno dormiente; gli unici sussulti della sua partita sono due due tiracci da trenta metre finiti a Pomezia. Si fa bruciare in maniera imbarazzante da Klose.

dall’83’  Zanetti s.v. – Inspiegabile la scelta di Mazzarri di mandarlo in campo con la squadra alla ricerca del pareggio. Un attaccante non sarebbe stato più funzionale?

Rolando 6.5 – Nessuna sbavatura e tanta concretezza.

Juan Jesus 5.5 – Compensa diversi errori clamorosi con altrettanti recuperi sontuosi. Dimostrazione che il materiale umano c’è, la testa non ancora.

Jonathan 5 – Inconsistente in entrambe le fasi di gioco.

dal 75′  Milito s.v. – Incide poco nell’ “””assalto””” finale.

Kuzmanovic 5 – Replica i venti minuti positivi giocati nel derby. Peccato che oggi sia partito dall’inizio.

dal 60′  Kovacic s.v. – Solita solfa. Finchè viene impiegato in questo modo ci rifiutiamo di giudicarlo.

Guarin 5.5 – Qualche fiammata e tanto nervosismo.

Cambiasso 6.5 – I ritmi da torneo aziendale contribuiscono ad attribuirgli la palma di miglior nerazzurro in campo.

Alvarez 4 – A lui invece la palma di peggiore in campo non la toglie nessuno. Un Fantasma.

Nagatomo 5 – Va vicino al gol, ma soffre tremendamente lo strapotere fisico di Candreva.

Palacio s.v. – Non la becca mai, ma non è colpa sua. Non va criticato, ma compatito per il contesto in cui gioca.

All. Mazzarri 4 – Una povertà tecnico-tattica imbarazzante. 180 minuti di nulla cosmico tra stasera e il derby, ma questa volta la prodezza è del centravanti avversario. Interessante l’idea di rimontare lo svantaggio facendo entrare Zanetti e tenendo Icardi a twittare in panchina.

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