La rivoluzione nerazzurra parte dalle fasce: Pereira verso l’addio, tanti i candidati per sostituirlo

Due indizi non costituiranno una prova e potrebbero assumere le volubili forme di una coincidenza, ma appare ormai evidente che l’asse di mercato Inter-Porto non si รจ concretizzato, negli ultimi anni, in affari memorabili. Le casse dei lusitani si sono rimpinguate grazie alle milionarie cessioni di Quaresma prima e Pereira poi, mentre il tasso tecnico della squadra nerazzurra si รจ impoverito con il loro conseguente arrivo.

L’uruguaiano ha abbondantemente disatteso le fugaci aspettative della societร  di Corso Vittorio Emanuele, portata ad ingaggiarlo dopo le ottime e vittoriose prestazioni con i portoghesiย e tra le fila della Celeste, con la quale si รจ aggiudicato un insperato quarto posto mondiale e, soprattutto, la Coppa America 2011.

Subentrato a Bologna per prendere il posto dell’infortunato Nagatomo, ha mostrato ancora una volta di essere inaffidabile tatticamente e, allo stesso tempo, incapace di fornire il proprio apporto in fase offensiva. E’, dunque, bastata poco piรน di una stagione per giustificare l’ira dei tifosi e dell’Inter, intenzionata a venderlo al miglior offerente (qualora ce ne sia uno) a partire dal mercato di gennaio. Un approdo in Premier League tra le braccia del suo mentore Villas Boas (sempre che questi non venga esonerato dopo il 6-0 subito all’Etihad Stadium contro il Manchester City) oppure un clamoroso ritorno al Porto in un’operazione che coinvolga anche Jackson Martinez e un cospicuo conguaglio in denaro sono, fino a questo momento, le ipotesi piรน accreditate.

Le recenti parole di Thohir e il collaudato gioco di Mazzarri fanno intendere che i primi investimenti del nuovo corso nerazzurro saranno mirati a rinforzare le corsie laterali. Gli occhi sono puntati su due promettenti conoscenze del calcio italiano: Gabriel Silva (Udinese) e Vrsaljko (Genoa).

Il brasiliano classe ’91, lo scorso maggio, si era fatto notare dalla squadra meneghina, violando proprio la porta difesa da Handanovic con un tocco morbido, dopo aver raccolto il sontuoso assist di Muriel. Difficile arrivare all’esterno durante il mercato invernale, visto che l’Udinese si รจ sempre mostrata restia a privarsi dei suoi gioielli a stagione in corso: รจ piรน probabile un assalto a giugno, quando occorrerร  battere l’agguerrita concorrenza della Juventus.

Stesso discorso, ma fascia opposta, per Sime Vrsaljko, compagno di Kovacic ai tempi della Dinamo Zagabria e giร  nei radar della Beneamata in estate. Il croato ha stupito, in questi primi mesi, per continuitร  di rendimento e velocitร  ad approcciarsi alle difficoltร  del campionato italiano. Sebbene i rapporti tra Inter e Genoa siano idilliaci, anche in questo caso sarร  difficile aggiudicarsene le prestazioni giร  a gennaio.

Fari puntati, ancora, su Juan Bernat, unica nota positiva della finora deludente annata del Valencia. Il terzino sinistro presenta una estrema duttilitร , potendo ricoprire anche la posizione di esterno di centrocampo, una invidiabile capacitร  di saltare l’avversario e una mirabile facilitร  nell’arrivare al cross, parola apparentemente assente nel personale dizionario di Pereira. Gli ingenti debiti della squadra spagnola e le attuali sorti nel campionato iberico (undicesimo posto attuale) potrebbero render piรน semplice una sua immediata acquisizione.

Altro nome sul taccuino dei dirigenti nerazzurri รจ quello di Emiliano Insua, ventiquattrenne argentino che trova sempre meno spazio tra le fila dell’Atletico Madrid e indotto da ciรฒ a cambiare aria.

Correre sulle fasce รจ d’obbligo per assecondare le idee tecnico-tattiche di Mazzarri e ย raggiungere il treno che porta dritto in Champions League.

 

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