I presidenti di A danno il benvenuto a Thohir: “Un bene per l’Inter e per il calcio italiano”

benvenuto a ThohirLa settimana appena trascorsa è stata vissuta con grande passione e curiosità da parte di tutto il popolo nerazzurro, smanioso di capire quali potessero essere le idee, i pensieri e l’amore che hanno spinto un importantissimo imprenditore indonesiano come Erick Thohir ad acquistare le quote di maggioranza dell’Inter, una società che per molti tifosi non rappresenta solamente una squadra da amare ma piuttosto una fede impossibile da tradire.

Il nuovo presidente nerazzurro, messo sotto esame dai media italiani, si è dimostrato subito disponibile e realmente entusiasta di iniziare questa nuova e stimolante avventura riscontrando, così, molti consensi non solo da parte dell’ambiente interista, ma anche da tutti gli addetti ai lavori che vedono in lui un punto di partenza per poter rilanciare il business del nostro calcio, rimasto oggettivamente lontano anni luce rispetto ad altre realtà europee.

E i maggiori assist arrivano direttamente da alcuni presidenti della nostra Serie A…

Claudio Lotito, patron della Lazio, ha manifestato la propria approvazione durante l’assemblea di Lega avvenuta nella giornata di ieri: “E’ un piacere poter conoscere Erick Thohir in quanto, oltre a essere un grande appassionato di sport, pensiamo possa dare un contribuito importante sia sotto il profilo economico sia delle strategie manageriali per esportare al meglio il nostro prodotto calcio con la vendita dei diritti tv all’estero”.

Un pensiero al quale è perfettamente allineato anche Tommaso Ghirardi, attuale presidente del Parma: “Mi è sembrato un uomo con molte idee e ha scelto una società importante come l’Inter per poterle attuare. Credo possa fare solo del bene alla propria squadra e a tutto il calcio italiano. Ragion per cui gli diamo all’unanimità il nostro benvenuto”.

Si unisce al coro Urbano Cairo, numero uno della Torino granata: “E’ molto entusiasta di intraprendere questa nuova avventura. Oltre a essere un uomo dalle grandi risorse economiche mi è sembrato anche molto simpatico, disponibile e curioso di conoscere tutto quello che ruota attorno a questo mondo. Poi, il fatto che una delle famiglie più importanti dell’Asia abbia deciso di investire nel calcio italiano è sicuramente un fattore positivo che potrebbe fare da traino e portare benefici a tutto il sistema”.

Infine, un’analisi più dettagliata sul cambio di proprietà nerazzurra e del mercato globale in evoluzione è affidata a James Pallotta, precursore della nuova era di investitori esteri:I capitali provenienti dall’estero devono essere visti come un’opportunità e non come un difetto da parte delle società italiane. Per molto tempo l’Italia ha avuto un’economia tra le più forti nel mondo ma ora, non essendosi rinnovata, è giunta ad un punto di netta crisi. Quindi ben vengano gli investimenti dall’estero per cercare di muovere il business in Italia. Sia il mio arrivo a Roma tre anni fa che il nuovo impatto di Erick Thohir su una società anch’essa ricca di internazionalità come quella nerazzurra non deve far gridare assolutamente all’esproprio ma piuttosto a nuovi possibili scenari e opportunità per il panorama calcistico made in Italy.

 

 

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