Prosegue il lavoro di programmazione di Erick Thohir, che nel pomeriggio ha incontrato Marco Branca e Piero Ausilio. Proprio il direttore dell’area tecnico nerazzurra all’uscita dalla sede di Corso Vittorio Emanuele, ha rilasciato alcuen dichiarazioni: “Che impressione mi ha fatto Thohir? Ha molto entusiasmo e questo basta. Oggi ha dettato le linee guida su come vuole sia strutturato il club. Non siamo scesi nei dettagli tecnici, abbiamo parlato di programmi in generale. Difficile dire adesso cosa cambierà , le differenze si vedranno nel tempo. Gli obiettivi, per un grande club come l’Inter, sono sempre gli stessi, ossia essere competitivi e lottare per grandi traguardi fino alla fine”.
A proposito di possibili interventi nel mercato di gennaio, Branca spiega: “Non ne abbiamo parlato perchè prima dobbiamo verificare altre cose, soprattutto in base alle possibilità del club, poi ci muoveremo di conseguenza. Ci sarà sempre uno spazio importante peri giovani? Per noi sono sempre stati importanti. Li abbiamo fatti giocare quando erano all’altezza. Ma non bisogna parlarne troppo perchè significa dar loro troppe responsabilità . I tifosi devono fidarsi dell’operato della società ”.
“Cosa dico a Moratti? Non ho bisogno di parlarne pubblicamente, è ancora il mio presidente onorario. Ha fatto cose impensabili per i tifosi dell’Inter. Prima del suo arrivo non si vinceva così tanto da anni. Ci ha messo passione e tantissime risorse personali. Quindi è normale ci sia riconoscenza nei suoi confronti”.
In chiusura qualche battuta sul suo futuro: “Ne avete parlato più voi di quanto ci abbia pensato io. Non ho avuto contatti con altre squadre, mi preoccupo solo del lavoro quotidiano e guardo al bene della squadra. Sono abituato a dare il massimo in qualsiasi momento per il mio club“.