Thohir-Inter: conto alla rovescia per il closing. Resta da sciogliere il nodo presidente

Moratti Thohir closingCi siamo, il giorno del tanto atteso passaggio di consegne non è mai stato così vicino. Questo venerdì, 15 novembre, il magnate Erick Thohir parteciperà all’Assemblea dei soci del club nerazzurro e in quella sede avverrà il definitivo passaggio di testimone dal patron Moratti. Una data da segnare sul calendario per tutti i tifosi interisti – ma anche per gli addetti ai lavori in genere – e che, dopo quella della firma lo scorso 15 ottobre, lascerà un’impronta pesantissima sul futuro nerazzurro e del calcio italiano.

Domani in giornata Thohir arriverà in Italia, insieme ai suoi soci Rosan Roeslani ed Handy Soetedjo: è previsto un incontro con Massimo Moratti per discutere della sua possibile candidatura a presidente dell’Inter anche nel nuovo corso indonesiano. Qualcuno dice che si parlerà già di mercato e dei possibili colpi di gennaio. Certo è che il discorso presidenza sarà il nodo principale del Cda nerazzurro di venerdì, quando la nomina dovrà diventare ufficiale.

Il presidente Moratti non ha ancora sciolto i suoi dubbi: continuare a fare il presidente solo di facciata potrebbe non essere il ruolo giusto per uno come lui, abituato a scegliere in prima persona la strada da percorrere e poco predisposto per natura a puri incarichi istituzionali. Da MM potrebbe comunque arrivare una sorpresa last minute: a oggi è quasi impossibile fare previsioni certe.

In caso di rifiuto della candidatura da parte di Moratti, è probabile che la carica di presidente nerazzurro vada a uno tra i due soci di Thohir o al tycoon stesso. Thohir insiste perché il presidente resti Moratti, anche per dare un segno di continuità dopo il suo ingresso nell’Inter. Rimane sullo sfondo, invece, la candidatura del figlio Angelomario.

Quello che conta alla fine è che venerdì comincerà ufficialmente il nuovo corso indonesiano. Con la sosta per le nazionali sarà impossibile vedere Thohir allo stadio (la sua prima uscita ufficiale potrebbe avvenire sabato in occasione dell’amichevole contro il Chiasso ad Appiano Gentile). Ma poco importa: ormai il numero uno dell’Inter sarà lui. Da quel momento la cordata indonesiana avrà la maggioranza nel Cda e potrà dettare le prime mosse per ricostruire una grande Inter.

Nei tifosi c’è tanta attesa e grandi aspettative riguardo i nuovi soci. Prendere il posto della famiglia Moratti da un punto di vista sentimentale sarà un’impresa impossibile, ma Thohir e i suoi compagni d’avventura saranno chiamati più che altro a ridare sostanza alle casse nerazzurre, indebolite dalla crisi dell’economia occidentale e dalle regole imposte dal fair play finanziario.

Il futuro in casa Inter da venerdì parlerà meno italiano e molto più indonesiano. Col tempo si capirà se il 15 novembre entrerà nella storia nerazzurra come una data da ricordare in positivo oppure tutto il contrario.

 

 

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