Cambiasso: “L’ovazione per Moratti e Pupi è meritatissima. Non è stata la miglior partita, ma…”

Esteban Cambiasso Inter-LivornoAl termine dell’anticipo della 12^giornata, Esteban Cambiasso elogia la prestazione della squadra, abile a imporsi per 2-0 su un Livorno ben organizzato, ma che non ha mai impensierito Handanovic. Ai microfoni di Inter Channel, il centrocampista argentina analizza la gara contro i toscani.

L’ex Real Madrid riconosce come quella di stasera non sia stata la miglior Inter della stagione: “Non abbiamo giocato la miglior partita, sarebbe inutile stare qua a dire il contrario. Dall’altra parte ti dico che quando giochi male e inizi a vincere anche quando giochi male la cosa diventa seria. Per fare un buon campionato ci vogliono anche queste partite”.

In avvio di match, Cambiasso è stato toccato duro e in molti hanno temuto potesse lasciare il campo: “Il colpo che ho ricevuto all’inizio mi ha preoccupato, per fortuna con il tempo è passato tutto e già all’intervallo non avevo più le sensazioni negative”.

Il Cuchu elogia la prestazione dei baby “interisti” Mbaye, Bardi e Duncan, attualmente in prestito al Livorno: “Devo fare i complimenti a Bardi e Duncan, giocatori che anche se vestono un’altra maglia sono nostri. Bardi poi dopo l’errore è stato veramente bravo a riprendersi, a fare anche degli interventi decisivi, uno anche su un mio tiro”.

Infine, una battuta sull’ovazione che il pubblico di San Siro ha riservato a Zanetti e Moratti, protagonisti in questa serata particolare: “L’ovazione che ha ricevuto il Presidente, meritatissima, e dopo quella per Javier. Una giornata emotivamente bella e interessante, per fortuna abbiamo coronato il tutto con la vittoria. Il secondo gol nasce anche da una delle galoppate alle quali Pupi ci ha abituati negli anni. Un gol, quello di Nagatomo, nato in Sud America, cresciuto in Europa e arrivato in Giappone”.

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