Mazzarri contro il tabù Udinese: Taider al posto di Kovacic, Samuel confermato

Walter Samuel Atalanta-InterDopo l’1-1 ottenuto nel turno infrasettimanale contro l’Atalanta, l’Inter si ritrova quest’oggi, alle ore 15, ad affrontare un’altra trasferta storicamente ostica. I nerazzurri, infatti, scenderanno in campo allo stadio “Friuli” contro l’Udinese di Francesco Guidolin in una gara valida per l’11^giornata del campionato di Serie A.

La lista dei convocati diramata ieri da Walter Mazzarri ha regalato ai tifosi della Beneamata una piacevolissima sorpresa: dopo l’infortunio subito al tendine d’Achille in quell’ormai lontano 28 aprile, Javier Zanetti torna a far parte della compagine interista cominciando così quel percorso di graduale reinserimento che lo porterà ben presto a riassaporare il terreno di gioco.

Un segnale confortante arriva anche dalla presenza tra i convocati di Samir Handanovic che, dopo essere uscito anzitempo dalla partita di martedì sera a Bergamo, sembra aver risolto definitivamente i problemi al bacino e dovrebbe riprendere il suo posto tra i pali. Davanti al campione sloveno, nella consueta linea a tre difensiva, a sinistra si posizionerà l’intoccabile Juan Jesus con Samuel che potrebbe essere riconfermato al centro della retroguardia e con Ranocchia e Rolando (vista l’assenza di Campagnaro) a contendersi l’ultima maglia disponibile.

Possibilità di scelta per l’allenatore di San Vincenzo anche a centrocampo dove Cambiasso agirà nella consueta posizione davanti alla difesa, Jonathan e Nagatomo saranno riproposti sugli esterni e il franco-algerino Taider rileverà il giovane Kovacic, che si riaccomoderà in panchina dopo le due partite disputate da titolare.

Nell’ormai consueto 3-5-1-1, Guarin e Alvarez avranno il compito di appoggiare Palacio – unico attaccante a disposizione visto il forfait di Icardi e la squalifica di Belfodil – ma con una posizione in campo ancora da stabilire: il colombiano, infatti, potrebbe alternarsi con Ricky nella posizione di trequartista, visto l’ottimo rendimento che il numero 11 nerazzurro sta offrendo quando parte qualche metro più indietro.

 

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