L’Inter sfida la sua bestia nera(zzurra): ecco l’identikit dell’Atalanta di Colantuono

Atalanta di ColantuonoQuattro vittorie, cinque sconfitte e nessun pareggio in queste prime nove giornate di Serie A. Questo è l’attuale ruolino di marcia dell’Atalanta che stasera, alle ore 20.45, affronterà allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” l’Inter di Walter Mazzarri nell’anticipo del decimo turno (il secondo infrasettimanale) di Serie A.

La squadra di Stefano Colantuono, dopo un inizio di stagione non proprio entusiasmante (con solo tre punti conquistati – contro il Torino – nelle prime cinque giornate), ha ingranato la giusta marcia grazie soprattutto al cambio di modulo: accantonato lo spregiudicato 4-3-3 provato a lungo nella preparazione estiva, il mister dei bergamaschi è ritornato al più collaudato 4-4-1-1, impostazione tattica che gli ha regalato tante gioie nelle passate stagioni. Le successive tre vittorie ottenute contro Udinese, Chievo e Lazio hanno permesso a Cigarini e compagni di allontanarsi dalle zone calde della classifica e di raggiungere l’ottavo posto.

Il fiore all’occhiello di questo schema è sicuramente German Denis, bomber argentino alla terza stagione in nerazzurro, che sta nuovamente dimostrando – come testimoniano i quattro gol già messi a segno in questo primo scorcio di torneo – di essere l’elemento indispensabile per l’intero gioco della Dea. Ad illuminare le giocate del Tanque ci sono due trequartisti di gran classe, abili a giocare sia dietro il centravanti che sulle corsie laterali: uno è Maxi Moralez che, dopo le panchine delle prime giornate, ha ritrovato la forma migliore e anche il posto da titolare; l’altro è “Jack Bonaventura, ormai da diverso tempo finito sul taccuino dei top club italiani, che però non potrà scendere in campo a causa di un problema muscolare che gli ha fatto già saltare l’ultimo match perso in casa della Sampdoria.

Punto di forza degli orobici è anche il portiere, Andrea Consigli, cresciuto notevolmente in questi anni e diventato a tutti gli effetti un numero uno di grande affidamento. Ma a rendere questa squadra davvero così ostica per tutti gli avversari ci pensa la coppia di interni di centrocampo composta da Luca Cigarini, playmaker bravo a far ripartite l’azione con le sue ottime geometrie e Carlos Carmona, vero e proprio mastino della mediana.

L’Inter, dunque, si ritroverà di fronte una formazione senza troppi pensieri di classifica, forte dei suoi 12 punti in classifica e di un’organizzazione tattica ritrovata. Se a questi aspetti si aggiunge anche che il campo di Bergamo non è mai stato dei più agevoli per la Beneamata (sconfitta sia all’andata che al ritorno nella scorsa stagione) allora il quadro risulta chiarissimo: la partita di questa sera rappresenta un importante banco di prova per la nuova Inter targata Walter Mazzarri.

 

Impostazioni privacy