Gli altri “interisti” di A: bene Duncan nonostante la sconfitta, solo panchina per Longo e Livaja

altri interistiSono davvero molti i giocatori di proprietà dell’Inter che militano in altre squadre di Serie A, perlopiù giovani che la società spera di poter utilizzare tra qualche anno e che ora, come si dice in gergo calcistico, si stanno facendo le ossa in periferia, mentre altri sono calciatori che, non rientrando più nei piani dell’allenatore, sono andati alla ricerca di fortuna altrove.

Tutti però sono sempre sotto osservazione dei dirigenti interisti che, col passare delle giornate, monitorano le loro prestazioni. Ognuno di loro sta cercando di ritagliarsi un proprio spazio, ma non sempre ci riesce: in questa settima giornata Livaja, attualmente in forza all’Atalanta, non è stato utilizzato dal tecnico Colantuono, che gli ha preferito inizialmente Maxi Moralez e successivamente il giovane centrocampista Baselli al fine di irrobustire la mediana e conservare il prezioso 1-0 in casa del Chievo.

Stesso destino per due giovani che giocano a Verona, sponda Hellas: gli uomini di Mandorlini, trascinati da Iturbe e Toni, hanno strapazzato il Bologna, ma gli “interisti” Bianchetti e Longo sono rimasti a guardare (il primo in tribuna, il secondo in panchina) per tutti i 90 minuti.

Schelotto, altro giocatore nerazzurro in prestito, ha giocato quasi l’intero derby emiliano tra il suo Sassuolo e il Parma, venendo sostituito a poco meno di un quarto d’ora dal termine, mentre Joel Obi, attualmente in prestito ai gialloblu, non è sceso in campo in quanto ancora alle prese con qualche acciacco fisico.

Situazione opposta per i giovani che l’Inter ha “parcheggiato” a Livorno: Duncan, Mbaye e Bardi, titolari pressoché inamovibili nella formazione di Nicola, non hanno vissuto un pomeriggio facile al San Paolo, travolti 4-0 dal Napoli di Benitez.

Bardi è incappato nella prima “papera” stagionale, non essendo riuscito a respingere un tiro di Inler che sembrava apparentemente agevole, ma ciò non macchia l’avvio incoraggiante dell’ex estremo difensore del Novara, mentre Mbaye e Duncan, nonostante la sonora sconfitta, non hanno demeritato. Soprattutto il centrocampista ghanese è stato indicato da molti come il migliore della formazione amaranto.

Infine, Cristiano Biraghi, giovane difensore in comproprietà con il Catania, è stato schierato tra i titolari da Maran, venendo poi sostituito al minuto 82 da Monzon, dopo avere un po’ sofferto le offensive del terzino genoano Vrsaljko.

 

Antonio Pilato

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