In attesa del ritorno del Principe, l’Inter si coccola Mauro Icardi

Mauro Icardi esultanza Inter-JuventusNonostante un precampionato che lo ha visto spesso in difficoltà per colpa di una forma fisica non eccezionale, dovuta – come sottolineato da Mazzarri – alla mancanza di abitudine a sostenere carichi di lavoro così importanti, Mauro Icardi in questo avvio di stagione si sta rivelando fondamentale per la causa nerazzurra.

Già contro il Genoa, alla prima giornata, il suo ingresso aveva segnato la svolta: con lui in campo, Palacio ha avuto più libertà di movimento, potendo dividere il peso dell’attacco (che, fino a quel momento, era gravato tutto sulle sue spalle) con il giovane connazionale. Contro la Juve, Maurito non solo ha “liberato” il Trenza, ma addirittura si è permesso il lusso di sbloccare la partita con una rete da vero opportunista, il cui merito va suddiviso con uno strepitoso Ricky Alvarez, caparbio nel rubare il pallone a Chiellini a metà campo e a tagliare la difesa avversaria con un assist al bacio.

Segnali incoraggianti, dunque, in vista di un futuro che si prospetta molto luminoso, soprattutto guardando alla prossima stagione, quando il numero 9 interista potrebbe raccogliere la pesante eredità di Diego Milito, ovvero uno di quei giocatori che, a fine anno, potrebbe abbandonare Appiano per chiudere in patria la sua fantastica carriera. Qualora il ragazzo di Rosario dovesse continuare su questi livelli, la società potrebbe dormire sonni tranquilli, cullando la certezza di avere già in casa il bomber del futuro.

L’impressione è che il percorso di crescita del giovane attaccante stia procedendo secondo i piani e che il suo contributo alla manovra offensiva nerazzurra sia sempre più importante; per questo motivo, equilibrio permettendo, potremo vederlo un po’ più spesso in coppia con Palacio nei prossimi impegni, in attesa del pieno recupero del Principe.

 

 

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